Ciao ragazzi, vi propongo un'idea di gioco che mi ha ispirato la visione di uno dei miei film preferiti, ovvero l'horror “La Casa” del 1981. Il gioco vorrebbe essere proprio un fan game “survival horror” dedicato al (ai) film in questione. Non mi pongo il problema del copyright perché questo vuole essere un gioco “fan made” e per uso “personale”. Non ho mai ideato un gioco, ma la mia passione per i giochi da tavolo e soprattutto questo film mi ha fatto balenare questa idea. quindi perdonate l'eventuale ingenuità delle mie idee, ma sono proprio un “esordiente” Tutti i consigli (e anche le critiche) sono ben accetti !!!
Sostanzialmente lo scopo del gioco è quello di ricreare l'atmosfera (e in parte gli eventi) del film borror in questione, che riassumo per chi non lo conoscesse.
Un gruppo di amici vanno in vacanza in uno chalet in campagna, isolato in mezzo ad un bosco, dove trovano un libro “maledetto” e un registratore. Ascoltano la registrazione sulla quale sono incise delle parole che risvegliano un'entità malvagia, i ragazzi – uno dopo l'altro – vengono trasformati in “demoni” che cercano di uccidere gli amici non trasformati. Queste creature possono essere eliminate solo facendo a pezzi il loro corpo. Bruciando il libro l'ultimo sopravvissuto distrugge l'entità malvagia e riesce a “salvarsi”
elenco un po' di idee in ordine sparso :
1) I personaggi del gioco non sono necessariamente i personaggi del film, ma un gruppo di ragazzi di ambedue i sessi. I personaggi hanno delle caratteristiche salienti (le classiche forza, punti vita, punti sanità mentale e un eventuale “regola speciale”).
3) il gioco sarà basato su turni (max turni un numero N, ognuno dei quali rappresenta un'ora prima dell'alba). Se qualcuno è sopravvissuto all'alba (oppure qualcuno riesce a bruciare il libro, ma per farlo dovrà trovare tutti gli oggetti necessari), allora il “bene” vince. Diversamente il male trionfa se tutti i giocatori muoiono/diventano demoni. I giocatori si potranno muovere di 1d6 caselle e compiere un'azione di ricerca che farà pescare loro una carta (evento piuttosto che oggetto, ad esempio un'arma o qualcosa che modifichi i tiri di combattimento)
4) l'entità maligna che nel film via via “uccide/cattura” i ragazzi è gestita in automatico dal sistema di gioco.Il gioco comincia subito dopo l'ascolto del nastro. i giocatori “umani” dovrebbero partire un po' sparsi sulla mappa. L'entità maligna si manifesta con un token che si muove sulla mappa partendo da un punto random (estratto in qualche modo) e cerca di catturare un giocatore, che se raggiunto può tentare opporre resistenza (con un tiro di dado magari con qualche bonus / malus ?)
5) il giocatore che viene catturato dall'entità maligna sparisce dalla plancia. da quel punto in poi è un demone e potrà comparire – a seconda di diverse condizioni (esempio: estrazione di una carta da parte dei player “umani”, piuttosto che determinate fasi di gioco) – in un punto della mappa distante X (dove X è il suo possibile movimento dal turno in cui è sparito) dal punto in cui è scomparso. l'ideale sarebbe che il demone in questione fosse gestito proprio dal giocatore il cui personaggio è “morto”
6) a questo punto i demoni possono generare altri demoni facendo fuori gli amici ancora vivi (far fuori significa lasciarli ad un solo punto di vita / sanità mentale dopo un combattimento). l'aspetto specifico dei combattimenti è che – dato che i demoni possono essere eliminati solo se fatti a pezzi – ognuno di loro avrà un segnalino composto da testa, braccia, tronco e gambe che potranno essere “tagliati” solo se il giocatore umano risulta essere armato (e vince il combattimento)
7) anche i giocatori “umani” possono perdere pezzi del corpo (questo per essere fedeli al film, che è abbastanza splatter ) e quindi avere dei malus (di movimento, piuttosto che di punti vita persi ogni turno – stile dissanguamento)
i giocatori “demoni” potrebbero subire una giocata di carta in combattimento che li faccia tornare “umani”. In tal caso subiscono eventuali danni se hanno perso parti del corpo in modalità “demone” e comunque devono fare dei test sul loro valore di sanità mentale ogni turno per vedere se tornano ad essere demoni.
9) dato che l'entità maligna potrebbe essere veramente un elemento che “sbilancia” la partita a favore del male, potrebbe comparire utilizzando “tanti” punti “minaccia” che si guadagnano ad ogni turno (o se i giocatori pescano determinate carte evento). tutti gli eventi sfavorevoli ai giocatori “umani” (esempio il manifestarsi di un demone scomparso) rappresentano una spesa di punti minaccia. i giocatori “demone” decidono assieme (o un turno a testa, da definire) come spendere i punti minaccia del male. all'inizio del gioco il sistema dispone di abbastanza punti minaccia per poter far comparire l'entità maligna.
Cosa ne pensate ? ci sono diversi elementi non definiti (ad esempio come sono composti i turni etc).
Letta così la volo non di discosta, anzi potrebbe ricordare molto una ambientazione di una delle tante espansioni delle Case della Follia (Mansion of Madness). Non trovo elementi innovativi, dovresti focalizzarti sul pensare a qualcosa che renda il tutto molto più originale.
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS) www.dadodadodici.it
Ciao, prima di tutto grazie per le risposte e scusate se rispondo solo ora ma tra lavoro e varie non sono riuscito ad avvicinarmi al pc un solo secondo
quali sono le reali scelte che un giocatore può fare?
Allora, effettivamente nel post precedente ho spiegato maluccio – se non addirittura per niente – questa parte, anche perchè non avevo ancora un'idea precisa.
Diciamo che il turno del giocatore “umano” potrebbe essere – muovere (da definire se un movimento max di caselle dato dal personaggio oppure da un tiro di dado) – effettuare un'azione (ricerca, che fa pescare una carta da un apposito mazzo, oppure combattimento con un mostro, oppure corsa per fuggire dall'entità malvagia)
Dall'altra parte, non so se potrebbe essere più consono che il male comunque abbia solo un'opportunità per turno (per quanti siano i giocatori che sono passati dall'altra parte) oppure tante opportunità quanti i giocatori passati dall'altra sponda (comunque un minimo di 1, per rappresentare l'entità malvagia)
Letta così la volo non di discosta, anzi potrebbe ricordare molto una ambientazione di una delle tante espansioni delle Case della Follia (Mansion of Madness). Non trovo elementi innovativi, dovresti focalizzarti sul pensare a qualcosa che renda il tutto molto più originale.
Hai perfettamente ragione, manca di originalità. Diciamo che nella mia testa si tratta di qualcosa più simile a Zombicide (o last night on earth). Le cose un pò diverse e che discostano dai modelli di cui sopra che ho in testa sarebbero
– la possibilità di cambiare sponda più di una volta a partita in corso
– la caratteristica “marcata” dello smembramento del corpo (mi immagino una “carta” per ogni giocatore versione umana e versione demoniaca e un token per ogni parte del corpo che si può perdere)
– Altra caratteristica saliente sarebbe fare in modo che ogni cosa che accada sia fortemente caratterizzata nel background della trilogia de La Casa, quindi tutte le carte (quelle che i giocatori pescano nella ricerca) rappresentino eventi, oggetti e situazioni simili o addiritura evocanti questi film.
Diciamo che ho un problema riguardo al discorso dell'entità malvagia: se essere catturati dalla stessa ti fa trasformare in un giocatore della sponda del male, cosa ti dovrebbe portare a fuggire piuttosto che farti catturare apposta per passare dall'altra sponda ? avrebbe senso secondo voi una regola che “obbliga” il giocatore inseguito dall'entità a provare a fuggirne – se ha chiaramente azioni a disposizione – piuttosto che rimanere fermo ?
un paio di suggerimenti da provare e guardare che ti possono fornire spunti: Betrayal on the house on hill Battlestar galactica. poi guardati il film: “quella casa nel bosco”
poi piccola ossevazione: zombicide e' un collaborativo mentre last night on hearth e' un gioco a squadre.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
un paio di suggerimenti da provare e guardare che ti possono fornire spunti: Betrayal on the house on hill Battlestar galactica. poi guardati il film: “quella casa nel bosco”
poi piccola ossevazione: zombicide e' un collaborativo mentre last night on hearth e' un gioco a squadre.
Ciao ! grazie per gli ottimi suggerimenti ! mi sa che devo un pò studiare soprattutto è verissima l'ultima osservazione, sono combattuto sulla modalità: mi piacerebbe avere un sistema automatico che gestisca il male, ma l'esigenza di dare “corpo” ai giocatori morti secondo me vira più verso il discorso a squadre… ci penserò
Grazie ancora !
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