Impostare la produzione risorse

[Nievski]

In realtà volevo mantenere solo 3 tipi di unità terrestri.
Però sembrerebbe poco realistico che ogni fazione possa pagare il tipo di risorsa voluta.
Ho pensato un'altra soluzione.

Supponiamo che l'unità base costi 1 Cibo e 1 Ferro
  quindi l'Europa produce 7 cibo 7 ferro e 6 petrolio -> 7 unità
la Russia ivnece produce 6 cibo 7 ferro e 7 petrolio -> 6 unità

La differenza è minima però a lungo a dare produrrà disavanzi.
Il leggero svantaggio della russia può essere colmato dando un'unità iniziale in più alla Russia..
oppure usando un numero pari come prezzo delle unità in modo che le disuguaglianze aumenteranno con la conquista dei territori, ad. es.

Unità base: 2 cibo
Unità media: 4 cibo e 2 Ferro
Unità pesante: 8 cibo 4 ferro e 2 Petrolio

Cosi facendo converrà inizialmente sviluppare unità base e man mano che la fazione si espande converrà fare unità più potenti.
Il vantaggio (se posso definirlo tale…) di questo meccanismo è che il rapporto tra territori e armate è quello del risiko: 10 territori 3 unità.
Quello che mi preoccupa è che la risorsa cibo assumerà un valore fondamentale e non so che ripercussioni possa avere nel gioco.

Altra alternativa è strutturare il gioco su due risorse (cibo e ferro) e distribuendo il petrolio in maniera uguale  tra gli stati quindi ad es.

Europa produce 10 Cibo + 8 Ferro + 2 Petrolio
Russia produce  8 Cibo + 10 Ferro + 2 Petrolio

In realtà preferisco la prima alternativa. Che ne pensate?

[Folkwine]

In realtà volevo mantenere solo 3 tipi di unità terrestri.
Però sembrerebbe poco realistico che ogni fazione possa pagare il tipo di risorsa voluta.

Spesso il concetto di “realismo” nei giochi deve trovare un compromesso valido prima di tutto nella sua meccanica.
Nell'esempio che ti ho fatto io, è vero che a primo avviso può sembrare irrealistico che una nazione produca fanti con il cibo e l'altra con il ferro. Ma trasponendo la cosa, potrebbe essere vista come: la mia nazione è ricca di cibo, la mia economia si basa su quello e pertanto anche la mia ricchezza e le mie finanze, indi per cui i finanziamenti per produrre l'esercito provengono principalmente da lì, lo stesso ragionamento lo fai per le altre nazioni. E' una specie di “moneta fasulla” ma comunque verosimile e perfetta per un gioco dove la semplicità deve prevalere per consentire anche ragionamenti rapidi e godibili.
Comunque quella che sia la meccanica che sceglierai, ricordati che il gioco da tavolo per definizione deve divertire, se volessimo farlo veramente realistico sarebbe per forza di cose sbilanciato a favore di determinate nazioni. Può essere magari asimmetrico, ma pur sempre dall'inizio alla fine bilanciato.
Considera inoltre che tutto il discorso del costo unità/forza unità/produzione risorse, visto che si tratta di un gioco su mappa geopolitica, va pensato anche sulla base del numero di territori iniziali di ogni fazione e la loro dislocazione, che può favorire o sfavorire determinate dinamiche di attacco/difesa dei territori stessi.
Fare ciò molto più complesso di quanto non si creda e il mio consiglio, visto che sei ancora all'inizio, è quello di pensare di concedere qualcosa a favore della meccanica piuttosto che compromettere il gioco per rincorrere a tutti costi il realismo.

Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
www.dadodadodici.it

[Autore]

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