Home › Forum › Meccaniche › Ingegneria ludica quanto incide sul successo di un gioco?
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12 Gennaio 2011 alle 07:45 #1608giudigioPartecipante
Secondo voi quanto è importante ideare un oggetto innovativo che regoli le meccaniche di un gioco per agevolarne il successo?
Per essere più precisi. quanto può essere importante prevedere un giocattolo nel gioco in grado di sostituire la funzione del vecchio tradizionale dado?
Faccio un esempio: Avete presente il mischiacolori mascherato in Inkognito? Secondo voi quanto può aver inciso sul successo del gioco?La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
12 Gennaio 2011 alle 09:16 #17272CMTPartecipanteSecondo voi quanto è importante ideare un oggetto innovativo che regoli le meccaniche di un gioco per agevolarne il successo?
Per essere più precisi. quanto può essere importante prevedere un giocattolo nel gioco in grado di sostituire la funzione del vecchio tradizionale dado?
Faccio un esempio: Avete presente il mischiacolori mascherato in Inkognito? Secondo voi quanto può aver inciso sul successo del gioco?Per me conta esattamente zero. Può essere scenografico ma se il gioco è pessimo resterà pessimo.
Cérto
12 Gennaio 2011 alle 09:47 #17274ImprontaPartecipanteSalve… posso?
Questo è quello che penso, per risponderti faccio alcune domande.
1) Quanti giochi sono stati inventati -ad esempio- negli ultimi 100 anni? Una miriade.
2) In questa miriade quanti hanno avuto un gradimento molto, molto, molto alto? Tantissimi.
3) Tra questi tantissimi quanti hanno un oggetto innovativo che regola le meccaniche del gioco? Questa terza è una domanda retorica!Giocando con le domande -per veri esperti, io mi astengo dal rispondere- si potrebbe spingersi fino a:
4) Quanti giochi negli ultimi 100 anni hanno un oggetto innovativo che regola le meccaniche del gioco?
5) Quanti di questi hanno avuto successo?Ma soprattutto la domandona finale:
6) Sono stati creati più giochi che hanno avuto successo con o senza un oggetto innovativo?
Saluti.
12 Gennaio 2011 alle 09:57 #17275fantavirPartecipantese il gioco è bello, aiuta e tanto.
chi non ricorda i dischi trasparenti di niagara, la torre di wallenstein… e via dicendo?quindi, fondendo il mio intervento con quello di CMT, se il gioco è bello, aiuta, se è brutto, resta brutto.
ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
12 Gennaio 2011 alle 09:59 #17276PaoLoPartecipanteD'accordo con fanta. Specie per i giochi a grande distribuzione, un gizmo di qualche tipo può fare la differenza per la percezione del pubblico, credo. Il lancia carte della versione di UNO, la videocassetta di Atmosfear, la palla di fuoco rotolante dell'Isola di Fuoco… i giochi in sé non saranno stati capolavori, ma quanti di noi li hanno comprati o giocati per questi elementi?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate." -
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