Disilludere una intera categoria è un compito duro, ma qualcuno doveva farlo! Inventare giochi non è più un mestiere, magari per pochi lo è stato, ma erano altri tempi. Adesso i giochi sono inventati dalle macchine e per gli inventori di giochi è tempo di cercare un lavoro vero!
Succede già dal 2007 (e io non ne sapevo nulla!) che un computer inventi dei regolamenti, dia dei nomi ai giochi che inventa e stili anche una classifica dei giochi da “lui” (esso?) inventati in base al gradimento che questi potrebbero avere tra i bipedi cerebralmente normodotati.
Andate a giocare a yavalath … e non dimenticate di buttare i vostri prototipi!
mmm…. però è un astratto… chissà se è già riuscito ad inventare un gioco con una forte ambientazione. Magari lo fa pure all'americana e senza preoccuparsi troppo del bilanciamento Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
credo che questa sia una ragione in più per continuare a farlo…. non ho ancora trovato articoli in cui si dica che un programma sia in grado di replicare il “pensiero laterale” e senza quello niente nuove idee niente innovazione niente di niente…. quindi lunga vita al cervello umano sempre capace di stupirmi…. e non dimenticatevi di buttare i vostri pc
ciao a tutti Luca ( grazie mcuccia per i tuoi spunti..)
Scusate se dissento dal “è solo un forza quattro con…” ; ho appena giocato una dozzina di partite durante il Yavalathon e posso dirvi che è un astratto davvero divertente. Brevissimo, selvaggio, cattivo, sottile, premia l'attenzione , la cultura tattica e la pianificazione a breve termine. Rispetto a connect4 ha due regole in più: non puoi metterne 3 in fila e all'inizio si usa la regola della torta. fine. Però questo crea situazioni molto carine dove inizi a forzare le mosse avversarie sino a fargli mettere 3 in fila, si vince infatti molto più spesso forzando l'avversario a metterne 3 in fila che mettendone 4 in fila delle proprie. Non so se l'autore è davvero solo il pc, se il programmatore ci ha messo del suo o altro, ma il gioco è carino e lo si può giocare con un set di abalone (forse però mancheranno delle pedine).
Un po' deprimente pensando che l'ha fatto un computer, ma veramente carino, concordo con Wentu, ma forse perchè tutti e due simao un po' fan degli astratti, vero? )
In ogni caso, è irrilevante, il PC che l'ha iventato è solamente un'altro concorrente, no?
Ritengo comunque che siamo ancora ben lontani da un PC che possa fare un gioco complesso e completo con tanto di ambientazione. abbiamo ancora un po' di tempo, meno male )))
A parte tutto, dopo un'esperienza di una cinquantina di partite e con la mia esperienza di astrattista posso dirvi che è un gioco davvero valido e se giocato contro avversari validi, molto ma molto bello ! Come in tantissimi giochi, un esperto contro un novizio applicherà due o tre tattiche facilmente vincenti ma bastano (provato sulla mia pelle) poche partite perchè il novizio si trasformi in combattivo avversario.
Per chi è interessato ad AI e cose simili, il lavoro di Cameron sulla generazione di giochi è estremamente interessante e vorrei approfondirlo di più Sono domande che come autori dovremmo farci tutti: cosa rende interessante un gioco, cosa lo rende divertente, si può quantificare la profondità di un gioco ? Per esempio, il fratello di Yavalath, Pentalath, sembra un cugino bastardo del Go, come Yavalath sembra un cugino bastardo del Connect4. Cosa li rende interessanti o banali ? Non è un campo di indagine da poco !
... e adesso vediamo cosa succede.
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