Nel frattempo siamo gia’ arrivati a quota 40:
Paolo Mori
Luca Cerrato
Pietro Righi Riva
Daniele Pompetti
Riccardo Foches
Marco Pozzi
Emiliano Venturini
Alessandro Dentis
Marco Averone
Fabrizio Aspesi
Francesco Berardi
Franco Rossi
Carlo Emanuele Lanzavecchia
Stefano Groppi
Roberto Pestrin
Antonio Tinto
Alberto Menoncin
Marco Valtriani
Andrea Chiarvesio
Marco Canetta
IVO Gattiglia
Stefano Appoggi
Roberto Bernocco
Leurquin Philippe
David Zanotto
Pierluca Zizzi
Michele Mura
Stefano Pavanello
Walter Obert
Luca Borsa
Francesco Berardi
Luca Revello
Nicola Castellini
Alberto Giusti
Enrico Pesce
Alessandro Foglino
AWA (Vendramini, Obert, Mainini)
Miro Catalano
Luca Martignoni
Ti consolo dicendo che un elemento può essere tolto dalla lista…
…visto che il mio nome compare 2 volte
Ehi, ma chi è l’Obert presente in AWA? Walter o un parente?
Domanda più seria: ma l’elenco di editori/agenti?
Ciao,
fantavir
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Rilancio la mia proposta precedente:
tavoli disponibili per META’ del tempo di permanenza dei singoli autori.
Così abbiamo più buoni tester senza pensieri per la testa in giro a provar roba piuttosto che tavoli apparecchiati ma vuoti per buona parte del tempo.
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.
…non penso che il problema sarà di vedere tavoli apparecchiati di prototipi incustoditi…
…casomai di sedie sempre occupate
L’anno scorso, nonostante il tempo inclemente, ricordo soprattutto la domenica una presenza non trascurabile di gente che è venuta a vedere e a provare i giochi.
Speriamo nel tam tam mediatico per portare i Torinesi a giocare!
Rifo
P.S. x Tinuz. Le mie schede te le mando a breve. Mi sono permesso di aggiungere un paio di info probabilmente utili: età e durata.
Rilancio la mia proposta precedente:
tavoli disponibili per META’ del tempo di permanenza dei singoli autori.
Così abbiamo più buoni tester senza pensieri per la testa in giro a provar roba piuttosto che tavoli apparecchiati ma vuoti per buona parte del tempo.
Il problema secondo me non sono i tavoli vuoti, ma il fatto che alcuni autori possono far disputare più partite ai loro giochi rispetto ad altri. Avevo fatto la tua stessa proposta 2 o 3 anni fa. Non ha avuto seguito, anche perché, secondo me, è difficile da gestire e realizzare, visto che non tutti sono presenti negli stessi orari (chi arriva sabato in tarda mattinata, chi riparte domenica subito dopo pranzo). Magari le cose ora sono diverse e forse si potrebbe applicare questa regola tra sabato dopo pranzo e domenica prima di pranzo, però: 1) gli altri anni ci si è sempre affidati al buon senso e non ci sono state molte lamentele, 2) walter e chi lo aiuta hanno anche altre cose a cui badare nel frattempo.
Vedremo che dice il grande capo.
Ciao,
fantavir
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Credetemi apprezzo tutte le proposte, ma anche questa del buon Linx e’ di difficile attuabilita’. Io vorrei continuare a contare sulla disponibilita’ e sull’onesta’ degli intervenuti. Se poi qualcuno notasse comportamenti poco corretti o non fosse riuscito a far provare il suo gioco, conti pure sulla segreteria.
Inoltre mi sembra giusto fornire almeno una base stabile a chi paga per avere il suo spazio (e notiamo che i prezzi non sono piu’ cambiati dalla prima edizione); anche quest’anno avremo i tavoloni da dividere a meta’ con un nostro compagno con cui familiarizzare e testare in comunione.
Dove staremo? Quest’anno saremo in due locali vicini: il Mulino e la sala Onda. Lo spazio e’ quasi raddoppiato. Prevenendo Critiche & Osseravzioni, aggiungo che era l’unico modo per riuscire a ritrovarci tutti. In fondo anche essere separati su tre piani significava essere separati.
Quest’anno bisognera’ mettersi la giacchetta e fare 15 metri.
Ultima news: tornera’ anche quest’anno Christian Beiersdorf, agente selezionatore della Ravensburger (troverete sue notizie qui: http://www.projekt-spiel.de)
Ultima news: tornera’ anche quest’anno Christian Beiersdorf, agente selezionatore della Ravensburger (troverete sue notizie qui: http://www.projekt-spiel.de)
Riprendo una domanda di Fantavir: abbiamo l’elenco degli editori/agenti che hanno annunciato la loro presenza?
Da quello che ho capito una lista ufficiale non c’è, perché degli editori che parteciperanno, pochi si sono presi la briga di comunicarlo in anticipo.
Se non sbaglio saranno presenti What’s Your Game?, Red Glove, Ghenos Games, Post Scriptum e Angelo Porazzi Games. Oltre a Leo Colovini che verrà certamente anche nei panni di agente, e alle citate presenze di Ravensburger e Phalanx.
Colgo l’occasione per lagnarmi – una volta tanto – della scarsa sensibilità dimostrata da certi editori italiani nei confronti dell’evento. Con più di quaranta autori e un discreto portfolio di giochi pubblicati alle spalle, sarebbe un peccato se mancassero all’appello daVinci, Nexus, Tenki, Stratelibri, Idea Edizioni, Giochix…
Sprecare un’occasione simile è una scelta che francamente farò sempre fatica a capire.
Post edited by: paolo, at: 2009/01/12 14:48
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Ciao Mario
Sulle presenze o no degli editori, io lo vedo come un segnale, un richiamo alla piccola realta’ italiana. Come dire: non dimenticatevi che l’Italia ludica e’ questa. E questo dopo il successo del Prototype Review Corner a LuccaGames, dove questa rete fatta di appassionati ha potuto confrontarsi con game designer affermati, vedendo IDG collaborare con la piu’ grande manifestazione ludica italiana.
Non e’ sorprendente?
IDEAG e’ nata per far incontrare gli autori, e la presenza degli editori e’ un gradito surplus che fino alla scorsa edizione si e’ andato sempre piu’ rafforzando in termini di partecipazione e disponibilita’, secondo noi una reale e tutto sommato comoda opportunita’ per entrambe le parti. Ma resta un appuntamento principalmente di autori e di prototipi. Questi ultimi poi andranno dove si riterra’ opportuno, come sempre del resto.
In ogni caso un buon numero di editori italiani saranno con noi, alcuni di questi fin dalla prima edizione, e questo ci fa indubbiamente piacere.
L’elenco aggiornato ad ora e’ questo:
– What’s Your Game?
– Red Glove
– Ghenos Games
– Post Scriptum
– Angelo Porazzi Games
– Phalanx Games
– Projekt Spiel
– Scribabs
Scusate se la risposta al mio quesito si trova già da qualche altra parte. Io mi sono iscritto dal minisito ma devo prenotare il tavolo da qualche parte? Grazie mille!