Kit 2…..la vendetta.

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  • #1497
    zx21
    Partecipante

    Cari Inventori di Giochi.
    Perche questo Topic?
     
    Dopo attente riflessioni e consulti fatti con persone competenti nel mondo del gioco, sono giunto ad una conclusione, il Kit come idea di base non è affatto una cattiva idea, e solamente innovativa e quindi difficile da costruire perche non abbiamo degli esempi concreti dai quali ispirarci.
    Quindi ho deciso di riproporre il concetto del Kit, che d'ora in poi chiamerò Analnahtrac, in una forma molto più concreta sia graficamente che a livello d'ambientazione.
     
    Prima di spiegare i motivi che mi hanno spinto a scrivere, voglio da subito mettere in evidenza che
    Analnahtrac, è a tutti gli effetti un OPEN SOURCE anche il suo nome potrebbe cambiare, perchè magari la maggioranza ne preferisce un altro, ma sopratutto tutti possono contribuire e participare in qualunque forma.
     
     
    I principi che mi anno spinto a farlo sono :
     
    1- Ci sono molti ragazzi e spero che molti altri lo diveranno in futuro, che ambiscono a pubblicare almeno un gioco, ad essere ottimisti il 10% di questi avrà la possibilità di farlo, con Analnahtrac esistente, la percentuale a mio avviso si alzerebbe almeno al 25%.
     
    2-Non mi piacerebbe affatto vedere tra un paio d'anni, magari inventato dagli Inglesi o dai Tedeschi, comparire un prodotto similare al concetto base di Analnahtrac e dire: Cavolo per una volta che li potevamo battere sul tempo…..
     
    3-Anche se Analnahtrac non vedrà mai la luce, il solo fatto di averne discusso attorno su varie tematiche, tipo come si potrebbe proporre o quali sono gli stili di disigner piu adatti ecc.ecc., secondo me non faranno altro che accrescere le nostre conoscenze su questo vastissimo mondo ludico.
     
    Ok detto ciò vi presento.
    Analnahtrac
    La Casa
     
    Componenti (sparati a caso) e da ridefinire :
    Un tabellone gioco che rappresenta una casetta vista dall'alto con
    X stanze, e con relativo giardino, il tabellone si intende fatto stile mappa D&D.
    10 omini grandi in legno Rossi/Gialli//Verdi/Blu
    20 omini bainchi o/e neri che fanno sia da omini normali per giochi con piu di 4 giocatori che da mostri/fantasmi.
    20 Omini più piccoli, bambino.
    10 Carte Uomo 10 carte Donna 10 Carte Bambino 10 Carte Animali domestici 10 Carte mostro 10 carte X
    1 cardboard, con tutti i mobili possibili.
    1 cardboard, con cripte, bare, caminetti
    1 cardboard X
    X dadi
     
    A questo punto, con la stessa scatola che ha anche un aspetto grafico invitante ora si possono inventare:
     
    Miao Miao Micio Micio a caccia dell'uccellino.
    La casa degli spettri.
    La babysitter impazzisce.
    Prima dell'alba.
    Aiuto mi si è rotto il tubo dell'acqua.
    E avanti cosi…..
     
    La mappa tra l'altro può essere anche fronte retro, quindi con un altro tipo di luogo ambientazione, Lo zoo,Il mercato, La piazza, quello che si vuole.
    Ma …..si potrebbe incominciare invece dal Castello, insomma c'è ne davvero per tutti i gusti
    Alla fine non avrebbe più componentistiche dei Pilastri della Terra ad esempio.
     
    Se dopo oltre ai regolamenti ci aggiungiamo un Vademecum, scritto magari da un autore affermato, su come un ragazzo possà utilizzare Analnahtrac per inventare a sua volta qualche gioco, si ottiene un prodotto che può interessare molto alle famiglie, poichè ai genitori piace l'idea della possibilità di creativa.
     
    Ciao a tutti.

    #15791
    icata
    Partecipante

    AnaalNathrakh è il nome di un gruppo Industrial Black Noise Metal inglese XD.
    Comunque non ho capito l'idea di base, soprattutto non ho capito questo passaggio…

    1- Ci sono molti ragazzi e spero che molti altri lo diveranno in futuro, che ambiscono a pubblicare almeno un gioco, ad essere ottimisti il 10% di questi avrà la possibilità di farlo, con Analnahtrac esistente, la percentuale a mio avviso si alzerebbe almeno al 25%.

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #15792
    luccio
    Partecipante

    Io cambierei il nome, potrebbe trarre in inganno e far storcere il naso ai piu maliziosi

    Non è bello ciò che è bello...
    Ma che bello, che bello che bello!

    #15793
    fantavir
    Partecipante

    Un primo consiglio: cambia nome :)
    Per 2 motivi:
    – Analnahtrac …. ANAL per gli amici?!? brrrrrr
    – Quasi impossibile da ricordare e da pronunciare.

    Io farei 4 tabelloni.

    Ciao

    PS: ecco, luccio ha detto la stessa cosa in contemporanea

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #15794
    CMT
    Partecipante

    Analnahtrac, è a tutti gli effetti un OPEN SOURCE anche il suo nome potrebbe cambiare,

    È sinceramente auspicabile :-D
    A me dà l'idea di un petardo progettato per essere inserito là dove non batte il sole… ^___^;;

    A questo punto, con la stessa scatola che ha anche un aspetto grafico invitante ora si possono inventare:

    La casa degli spettri.
    La babysitter impazzisce.

    No, non si può perché li ho già inventati io. :-P

    Io continuo a restare scettico sull'idea. Sì, ti permette di inventare X giochi ma non è veramente universale, saranno sempre e comunque X giochi limitati dai componenti disponibili. Se hai qualcosa che richieda una componentistica differente, il kit è inutile, specie se le differenze sono notevoli.
    La limitazione più grossa è quella sui giochi che demandano parte del regolamento (o parte delle possibili azioni di gioco) alla componentistica stessa (ad esempio carte che riportano la loro funzione), o che hanno bisogno di componenti facilmente individuabili.
    Prendi ad esempio la mia BabySitter: la componentistica non è complessa, la pianta della casa andrebbe bene, ma c'è bisogno di tessere oggetto double-face e ben specifiche che nel kit di sicuro non ci sono, come pure di una serie di caselle esterne alla casa che nella piantina fornita non hanno ragion d'essere.

    Cérto

    #15795
    zx21
    Partecipante

    Un primo consiglio: cambia nome :)
    Per 2 motivi:
    – Analnahtrac …. ANAL per gli amici?!? brrrrrr
    – Quasi impossibile da ricordare e da pronunciare.
    PS: ecco, luccio ha detto la stessa cosa in contemporanea

    Era il pensiero che assilava anche me, l'origine del nome è puramente causuale ed l'inizio di questa frase “Analnahtract u'tvas betodt dokiel dien'vyen” tratta dal film Excalibur.
    In ogni caso serve un altro nome, quindi “che si apra la ….caccia al nome”

    Ciao

    #15796
    zx21
    Partecipante

    Ribadisco il mio concetto.

    Il Kit Per creatori di Giochi (un nome a dir poco sfortunato….ma almeno rende l'idea)
    Si tratterrebbe di una specie di valigetta contenente ad esempio:
    Cubettini (10x?) in 6 colori diversi, Un mazzo di carte (es. 6 semi con valori ognuno 1-10), 10 dadi a 6  e 3/4 degli altri tipi, counter in vetro , soldi stile monopoly o similari una decina di miniature , blister in cartoncino
    2/3 mappe esagonali e quadrate, una clessidra  ed altre cosucce del genere.
    Oltre a essere un buon strumento per chi crea giochi (quantomeno nella fase di test) potrebbe essere strutturato con all'interno un paio di giochi, e con la possibilità di crearne in futuro altri a basso costo,sfruttando lo stesso materiale con poche aggiunte, tipo il regolamento una mappa e forse un minimo nuovo componente.

    Consideratelo come un mazzo di carte da ramino una volta in tuo possesso hai uno strumento con il quale puoi giocare a tanti giochi differenti tra loro, basta sapere il regolamento. Ad esempio ramino,canasta,rubamazzetto ecc.ecc., ma sei vuoi giocare a Poker, ti servono le Fish
    Un accessorio.

    Con uno strumento in commercio di questo genere (il Kit appunto) si risolvono alcuni problemi che creare una casa editrice invece ha, primo fra tutti quale gioco pubblicare del tipo: perché quello e non il mio e discorsi di questo tipo che possono portare solamente “rogne”.

    All’interno di questo Kit già di partenza si aggiungono 3/5/10 giochi fatti da varie persone con la possibilità di crearne in seguito altri da aggiungere.

    Io ad esempio un giochino che sfrutti il kit lo avrei già, ed un gioco da famiglia carino e giocabile, uno di quei giochini che forse non vedrà mai (mai dire mai comunque) la luce in altri contesti, ma si adatterebbe benissimo al  Kit come uno dei 5/10 giochi compresi nella scatola.

    Idea base del Kit.

    #15798
    Gianlu
    Partecipante

    Io non riesco a vederci qualcosa di utile! :S Quando ho bisogno di “materiale” mi affido a quello che mi capita sottomano e per lo più ho comprato il cartoncino per fare le carte dei prototipi, usando prima le carte di scala40 o di Magic per i primi prototipi.
    Mi servivano pedine? ho comprato 2 euro di ceci, e con i restanti ci ho fatto una buona scorpacciata XD

    Avere dei “pupitti” per un gioco di miniature? Non mi sono ancora cimentato ma son sicuro che mi smonterei una scacchiera o una dama per i prototipi o mi ingegnerei con altri materiali spiccioli e a portata di mano, ma personalmente non trovo comodo un kit del genere che comunque un suo costo ce l'avrà.

    #15799
    zx21
    Partecipante

    Allora guardiamo alle potenzialità che potrebbe avere la “……” la Casa.

    1-E' una scatola gioco, uguale per aspetto e grafica ad un altro qualsiasi gioco ma con più giochi all'interno e la possibilità di implementarli nel tempo.
    2-E' fatto (dovrebbe essere fatto) da una cumunità di giocatori, (creatori di gioco) in primis cioè è un idea socializzante che è un idea che piace.
    3-E un prodotto che se dovesse funzionare è espandibile/compatibile  in una vasta gamma di direzioni, e quindi una casa editrice potrebbe (magari in seguito) sposarne l'idea.
    4-Si può usare solamente come palestra, allenando la mente nel ricercare nuovi modi di utilizzarlo, cosa che avviene già anche se con principi e modalità diverse in D&D, Warhammer, Magic e un sacco di giochi di questa tipologia, ma questo sarebbe più semplice da imparare.
    5-Si può usare anche come accesorio per partite di RPG, e vi assicuro che non è poco.
    6-I giochi che propogono situazioni creative sono di grande interesse per le famiglie, ve lo posso assicurare questo poiche ho a che fare quotidianamente con mamme e papà quando vengono in negozio.
    7-Nel caso di Test non si tratta di quello che io sono in grado di procurarmi da solo, cosa che come ogni uno di voi faccio senza problemi, ma del fatto che posso utilizzare “…….” la casa, di un altro che si trova a n distanza, dicendogli che componentistiche utilizzare.
    8-E vero, che non tutti i giochi possono essere riprodotti da questo sistema, ma anche se sono il 20%. sono decisamente un sacco.
    9-Solamente per il fatto che sono conivolto personalmente sarei in grado di venderne qui a Trieste diciamo per restare cauti una Decina di copie, se siamo in tanti e tutti quanti fanno una cosa analoga, per esempio andando nel negozio di fiducia e proponendolo magari in contovendita e facendo delle demo su di lui. anche l'investimento iniziale potrebbe tranquillamente rientrare e forse guadagniarci qualcosa.

    #15800
    icata
    Partecipante

    L'idea mi piace molto, comprerei volentieri una cosa del genere…  per me dovrebbe contenere:

    puzzilli
    100 cubetti piccoli di legno in 5 colori diversi (20 per colore)
    25 piramidi in legno o (altra forma) in 5 colori diversi
    5-10 Omini colorati tipo carcassone

    Mappa vuota (magari con un motivo tipo erba)
    Mappa di una città (solo le strade e senza palazzi)
    Mappa di un castello
    Mappa di una casa
    Le 4 mappe sono in realtà 2 plance fronteretro esagonate.

    Decine di esagoni in cartoncino che possono rappresentare svariate cose: personaggi, case, città, carovane, macchine, pozzi petroliferi, miniere, montagne, laghi etc… etc… magari 4 per ogni tipo, in maniera che le mappe possano diventare infiniti scenari diversi…

    Banconote eo monete in vari tagli, monete oro e argento e banconte in 4 tagli 10 – 20 – 50 – 100

    50 carte con numeri e colori, ad esempio carte da 1 a 10 in 5 colori diversi.
    10 carte personaggio con illustrazioni e che riportano 2 valori (da 1 a 10) e 1 colore.

    Un fottio di dadi… 2-3-4-6-8-10-12-20

    Un fottio di  regolamenti di giochi diversi XD

    A parte si potrebbero acquistare anche espansioni, con nuovi esagoni e carte tematiche: fantasy, fantascienza, western, commercio etc…

    Faresti felici i produttori di componentistica ed i creatori di gioco per divertimento: D
    Praticamente lo guarderei e direi: va' quanti giochi, va' che bello, pazzesco!

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #15801
    CMT
    Partecipante

    Io non riesco a vederci qualcosa di utile! :S Quando ho bisogno di “materiale” mi affido a quello che mi capita sottomano e per lo più ho comprato il cartoncino per fare le carte dei prototipi, usando prima le carte di scala40 o di Magic per i primi prototipi.
    Mi servivano pedine? ho comprato 2 euro di ceci, e con i restanti ci ho fatto una buona scorpacciata XD

    Avere dei “pupitti” per un gioco di miniature? Non mi sono ancora cimentato ma son sicuro che mi smonterei una scacchiera o una dama per i prototipi o mi ingegnerei con altri materiali spiccioli e a portata di mano, ma personalmente non trovo comodo un kit del genere che comunque un suo costo ce l'avrà.

    Concordo al 100%

    Cérto

    #15802
    mcuccia
    Partecipante

    Non voglio smontare tutte le vostre belle idee … ma c'è già.

    Si chiama Stonehenge
    il “kit” in questione contiene 5 giochi firmati da nomi non del tutto sconosciuti (Richard Borg, James Ernest, Bruno Faidutti, Richard Garfield, Mike Selinker) ed è stato votato 5.65 su BGG (che non è un gran che) e ha “coinvolto” solo 307 persone … quindi poche.
    Inoltre esistono diversi regolamenti sviluppati da appassionati che sfruttano lo stesso materiale.

    l'idea potrebbe sembrare buona, ma a mio avviso il problema principale è che in un gioco in scatola ci deve stare UN gioco in scatola. Il fatto che dentro la scatola si trovano 5 giochi fa confondere la gente! che si troverebbe a dovere leggere e rileggere il regolamento per estrarre dalla scatola solo gli elementi utili al gioco che si vuole fare.
    Creerebbe confusione anche durante le partite perché ad un oggetto si associa una funzione e riutilizzare lo stesso oggetto, in 5 contesti diversi, con 5 funzioni diverse è una cosa che fa confondere.

    … magari si può anche approfondire, ma (in breve) io non lo pubblicherei se fossi un editore e non lo comprerei per giocarci. Magari lo comprerei per usarne i componenti (se mi piacciono), ma so per certo che dopo averlo comprato andrei a cercare altre componenti più adatte al gioco che sto inventando.

    #15803
    icata
    Partecipante

    Effettivamente io lo comprerei per giocare a creare giochi, quindi si potrebbero tranquillamente escludere regolamenti per altri giochi. Sfruttarlo solo come Kit.

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #15804
    Marquito
    Partecipante

    Avere dei “pupitti” per un gioco di miniature? Non mi sono ancora cimentato ma son sicuro che mi smonterei una scacchiera o una dama per i prototipi o mi ingegnerei con altri materiali spiccioli e a portata di mano, ma personalmente non trovo comodo un kit del genere che comunque un suo costo ce l'avrà.

    io per fare prototipi di miniature uso, ed ho usato, dei fantastici tappi in sughero su cui poter attaccare della carta per stampanti adesiva… 100 tappi di sughero non ricordo bene il valore, ma al supermercato non credo possano superare i 10 euro.

    Scatole come questa proposta ha delle pecche già in partenza, non so se la adotterei come soluzione, ma a breve vi dirò cosa sto studiando, appena ho fatto delle prove vi aggiorno.

    #15806
    zx21
    Partecipante

    Ciao a tutti, inanzitutto il “……..” la casa a creato interesse, chi positivo chi negativo ma comunque interesse, vorrei rispondere a tutti i commenti,  (in realta non so se sia giusto o sbagliato, ho poco dimestichezza con i Forum e tra le altre cose non so cosa vuol dire ad esempio D- o P- e quindi ho difficoltà a capire il contesto di una citazione) ma ritengo che non spetta a me (o solo a me) elaborare le vostre considerazioni essendo di base “……..” la casa un OPEN SOURCE.
    Quindi risponderò per il momento solamente  a muccia, che ha introdotto dei feedback e concetti a mio avviso interessanti.

    Non voglio smontare tutte le vostre belle idee … ma c'è già.

    Si chiama Stonehenge
    il “kit” in questione contiene 5 giochi firmati da nomi non del tutto sconosciuti (Richard Borg, James Ernest, Bruno Faidutti, Richard Garfield, Mike Selinker) ed è stato votato 5.65 su BGG (che non è un gran che) e ha “coinvolto” solo 307 persone … quindi poche.
    Inoltre esistono diversi regolamenti sviluppati da appassionati che sfruttano lo stesso materiale.

    Male anzi bene, insomma tutti e due, pur sapendo dell'esistenza di Stonehenger non sapevo di cosa trattasse.
    Quindi Male perche non è un idea nuova, ma apparte il mio “orgoglio” che ne ha sofferto per circa 10 secondi, non cambia nulla a livello di discussione generale.
    Quindi Bene, non sono un pazzo scatenato che ha ideato un concetto fuori dal mondo, poiche anche altri autori e deicisamente di livello hanno pensato che questo poteva essere  di base una buona idea.
    Il fatto che non abbia funzionato a dovere, dovrebbe far rifelttere sul perchè questo non sia avvenuto, io le mie idee c'è le ho, ma preferisco scriverle più in la piuttosto che la discussione si svolga solamente sulle mie considerazioni.

    l'idea potrebbe sembrare buona, ma a mio avviso il problema principale è che in un gioco in scatola ci deve stare UN gioco in scatola. Il fatto che dentro la scatola si trovano 5 giochi fa confondere la gente! che si troverebbe a dovere leggere e rileggere il regolamento per estrarre dalla scatola solo gli elementi utili al gioco che si vuole fare.
    Creerebbe confusione anche durante le partite perché ad un oggetto si associa una funzione e riutilizzare lo stesso oggetto, in 5 contesti diversi, con 5 funzioni diverse è una cosa che fa confondere.

    … magari si può anche approfondire, ma (in breve) io non lo pubblicherei se fossi un editore e non lo comprerei per giocarci. Magari lo comprerei per usarne i componenti (se mi piacciono), ma so per certo che dopo averlo comprato andrei a cercare altre componenti più adatte al gioco che sto inventando

    Il fatto che in una scatola ci deva esssere 1 gioco solamente non credo sia un Dogma mentre secondo me averne di più è solamente un vantaggio rispetto ad altri giochi.
    Ci sono tantissimi giochi che ti fanno spendere un sacco di soldi e dopo averlo provato 1/2 volte non ci giochi più. Anche ammesso e non concesso che tu alla fine non giochi a nessuno di tutti quelli proposti, utilizzerai  “……..” la casa molto di più perchè dovrai fare almeno X prove e se anche  solamente uno di questi ti “intriga”  giocherai di più di alcune tue altre scatole gioco.

    Leggere più volte un regolamento è quello che avviene constantemente in giochi come D&D o Warhammer, e credetemi questo è un vantaggio perchè vuol dire che lo stai usando.
    Non solo, in D&D per esempio prendi solamente le parti del regolamento che ti interessano per quella sessione di gioco, lo scorpori e lo adatti alle esigenze del momento e ci metti dentro qualcosa di tuo. Stai CREANDO.
    E lo stesso principio che ha Warhammer Fantasy o 40000 che sia, ma qua la tua CREATIVITA' è incentrata su come (leggendo il regolamento dell'esercito e mescolandolo a quello del gioco base) la tua armata deve essere costruita, oltre che all'aspetto modellistico.
    Che è lo stesso principio di Magic, dove i Playtest dei mazzi sono una costante.
    Se ci pensate questi sono i giochi che si vendono di più, e da parecchi anni con espansioni in continuazione alcune valide alcune assulutamente no ma anche qua quelle che io “personalmente” non ritengo valide non vuol dire che non vengano vendute. E i genitori ( a parte per i G.C.C. ma questo meriterebbe una discussione a parte) sono contenti che i loro figli siano impegnati nel loro svago in questo contesto.
    Tra l'altro a dirla tutta, molti di noi non giocano e non giocheranno neanche  in futuro a uno o più  dei giochi citati, ma questo non cambia lo stato delle cose:
    Questi sono i giochi più venduti al mondo che voi li comprate, approvate o no.

    Ciao

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