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Usciti da varie partite a dead of winter e zombicide rue morgue tra i giocatori del mio gruppo è scattata la discussione sui giochi che prevedono sopravvivenza (e quindi morte) dei vari personaggi. Uno degli altri motivi di discussione è la presenza quasi costante di un elemento traditore dentro i gruppi collaborativi. E' davvero necessaria secondo voi? E si viaggia meglio con un collaborativo o no?
Quale secondo voi è la meccanica migliore da approcciare ad un survivor?
Parlando tra di noi abbiamo avuto un risultato strabiliante ed inaspettato quando ci siamo chiesti cosa ci da maggiormente l'idea di un gioco di sopravvivenza: Escape from the Aliens in the Outer Space.
Ed è incredibile dato che non ha ne risorse da gestire ma nemmeno è un collaborativo, penso che tecnicamente non sia nemmeno un survivor game…Voi che ne pensate?
La presenza del traditore serve ad evitare l'eccesso di leadership da parte del giocatore esperto, che alla fine gioca da solo guidando il gruppo. Inoltre offre un po' di rigiocabilità quando il gioco nella versione collaborativa viene “risolto”.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
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