buongiorno,
sono un neoiscritto. Per lavoro faccio l’educatore ambientale in una pubblica amministrazione. Mi hanno dato l’incarico di corredare una pubblicazione con un gioco di carte per un target di ragazzi per scuola media inferiore e primo biennio delle superiori.
Il tema è l’uso consapevole dell’acqua attraverso il suo ciclo vita.
Sono completamente a digiuno di giochi e allora mi sono fatto venire l’idea di appoggiarmi ad un gioco già esistente (scala 40) con carte a punteggio positivo-negativo che possono appartenere a tre “semi”
Purtroppo al di la di questo non è che sappia andare avanti quindi chiedo indicazioni su qualche spunto anche bibliografico.
Tra l’altro il budget è zero quindi anche la produzione è un problema.
Chi ha delle idee? o mi suggerisce delle fonti?
magari conoscete dei produttori di giochi educational e il problema si risolve traducendo un gioco esistente
grazie
d.d.
Io credo che la cosa migliore sia, invece che fare le cose di persona (se non hai esperienza) bandire un cimento per autori di giochi. Lo abbiamo già fatto con successo in altre occasioni. Se vuoi qualche informazione in più contattami a paolo.mori@gmail.com.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Certo che quel “budget zero” non invoglia granche’. Non mi riferisco tanti ai possibili mancati compensi, ma soprattutto alla eventuale produzione. Soprattutto perche’ vorrebbe dire realizzare un gioco di carte “a tema” riutilizzando le carte tradizionali.
Se e’ rivolto ai giovani, l’appeal del gioco e il coinvolgimento conseguente ne sarebbero molto ridotti. Ai giovani, e non solo a loro, piace vedere le carte contraddistinte dai loro effettivi disegni, con i giusti effetti, e non schematizzate da picche, quadri, ecc…
Si rischia di svalutare quella che e’ una bella iniziativa insomma.
Se posso dire la mia… Sarebbe il caso di realizzare prima un progetto più articolato (anche con un preventivo di realizzazione) e poi proporlo al ministero o a qualche ente, perchè la possibilità di creare un gioco dalla grafica accattivamente e che informi anche su certe tematiche, senza per forza essere didascalico è una occasione da non perdere.
Innanzitutto grazie per i suggerimenti cercherò di riferire e convincere i miei superiori.
Ad ogni modo una bozza di progetto di gioco c’è quindi vorrei sapere se ci sono tentativi di co-progettazione già esistenti e che si compensano con citazione più pubblicazione del gioco.
Non ho capito la domanda: vuoi collaborare con qualcuno di noi? O cosa?
Normalmente l’autore di un gioco pubblicato viene ricompensato con una percentuale sul prezzo di vendita.
In caso di giochi su commissione è più facile contrattare un compenso fisso.
Se non hai nulla da proporre oltre al nome sulla scatola e alla gloria della pubblicazione, forse troverai qualcuno comunque disposto a dare una mano.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
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