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Buondì.
Dall'idea di Okrim di un gioco di carte in cui “doni” le risorse all'avversario giocando le tue carte, sto sviluppando un gioco di carte con scacchiera e movimenti etc…per le meccaniche posterò in altra sede, ma per l'ambientazione avrei per ora due o tre idee/opzioni con i relativi pro e contro.1. Fantasy classico: I giocatori sono dei maghi che si spostano su dei mondi elementali ( serve da meccanica per poter pescare e giocare le carte, puoi farlo solo dagli elementi su cui hai dei petotti), evocano roba, etc…
PRO: Solido ed usuale per tutti, facilmente immersivo, utile alla meccanica “evoca e mena”. Libertà totale di contenuti.
CONTRO: visto e rivisto.2. Cthlhu e affini: I giocatori sono cultisti che si spostano in templi/dimensioni ed evocano roba etc…
PRO: Ambientazione anche qui solida, molto materiale a disposizione.
CONTRO: Anche qui sfruttatissimo e vistissimo. Ambientazione già determinata quindi necessario più lavoro di ricerca per sviluppare i contenuti.3. BibliotecArena: i giocatori sono dei maghi che sfruttano i libri. Al posto di dimensioni e simili ci sono generi letterari (horror, scifi, fantasy, saggistica etc…) e di conseguenza petotti e effetti saranno legati al genere lettarario (nel giallo avremo investigatori, maggiordomi, polizia, spari e armi del delitto. Nel Romantico avremmo amanti e scenate di gelosia etc..)
PRO: Nuovo e particolare.
CONTRO: Nuovo e particolare. Più confusionario.opinioni?
十人十色
Un giorno capirò che cosa sia un “petotto”, a parte quello direi il terzo, anche se non veco perché i giocatori debbano essere dei maghi in questo caso. Permette di sfruttare vari generi e si mantiente fresco, anche se sicuramente sarà parecchiò più complesso da realizzare (confusionario da giocare non credo, sono comunque generi noti, la gente si adatta)
Cérto
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