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Salve a tutti mi kiamo giudigio e vorrei conoscere qualcuno che desidera come me diffondere giochi di società con l’universo quale plancia di gioco ideale e ricca di elementi da suggerire ai creatori di giochi.
Da anni ho sviluppato un gioco sul sistema solare e non smetterei mai di giocarci ma……meglio in compagnia che da soli….o no?
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
Immaginate il piano ellittico del sistema solare come una scacchiera allungata in cui la navicelle, attirate dalla gravità dei corpi celesti, si muovono in direzione orizzontale (e a volte obliqua), immaginate di intersecare questo movimento con quello circolare o verticale dei pianeti dove si può atterrare ma anche rischiare la collisione, immaginate manovre di disturbo delle navicelle concorrenti, degli asteroidi, delle comete e …della nuova categoria dei pianeti nani non sempre con te benevoli.
Lo scenario è completato da carte materiale interplanetario, da dadi e dal motore del movimento celeste, un osservatorio astronomico molto, molto dispettoso…….
Per l’autore di un gioco immaginare la propria idea è facile sono riuscito a farla immaginare anche a voi??????La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
Avrei voluto fare una foto con tutti i componenti del gioco, per ora mi manca l’osservatorio astronomico che sto utilizzando per un altro gioco in concorso al Premio Archimede, in ogni caso vedrò di fare una foto con il resto dei componenti. alla prossima
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
Allego la foto del gioco come promesso, manca l’osservatorio astronomico che è il pezzo più bello e più importante ma prima o poi…..arriverà :dry:
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
come promesso ecco una foto tanto per dare solamente una vaga idea… :dry:
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
bello questo prototipo… ben complesso sembra come gioco, qual’e’ lo scopo del gioco?
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Guadagnare più astrogettoni degli avversari atterrando sui pianeti (meglio se si tratta del pianeta legato alla propria missione) ed evitando asteroidi, comete e scontri con navicelle nemiche.
In fondo è molto realistico….almeno a mio parereLa vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
si usano molti dadi? o molti tiri di dado?
Post edited by: icata, at: 2010/09/04 12:05
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
i dadi servono più che altro per determinare l’entità degli astrogettoni che si guadagnano o si perdono (2 dadi normali 2 dadi bonus e un dado collisione) per il resto il movimento del gioco è regolato da tre/quattro opzioni che lasciano molte possiblità di movimento ai giocatori…insomma un misto di fortuna e soprattutto di abilità.
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
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