In attesa di comunicati ufficiali, e in attesa che vengano definiti i ricchi palinsesti “culturali” di Sogni d'Horror (Pisa, 14-15 Maggio) e PisaGioca (11-12 Giugno), sono lieto di annunciare che Creatori di Divertimento porterà una piccola novità all'interno della PisaCon, convention di gioco organizzata dalla Tana dei Goblin Pisa per il 19 e 20 Febbraio 2011, alla Stazione Leopolda di Pisa. La novità è costituita da “Giochi con l'Autore presenta”, una versione dell'iniziativa “Giochi con l'Autore” nata per adattarsi ad eventi pensati per appassionati, e per dare spazio anche a autori e realtà locali.
Nel caso della PisaCon, il nome sarà…
Oltre alla consueta area playtest e demo, ci saranno alcuni incontri informali con autori ed esperti che spazieranno dal game design alle discussioni sul mercato del gioco, con particolare attenzione a come il game design si è evoluto nel corso degli anni, e le implicazioni che le innovazioni teoriche portano nel mondo dell'editoria.
Al momento gli argomenti degli incontri dovrebbero essere: • “Il ruolo della matematica nel bilanciamento” • “Il mercato dei GDR: stallo o evoluzione?”
Non ci saranno incontri ufficiali con gli editori, ma sicuramente troverete qualche ospite a sorpresa e un sacco di giocatori più che disponibili a testare i vostri giochi. Nonostante non sia lo spazio “maestoso” di Play!, PisaGioca o GiocaTorino, si tratterà comunque di uno spazio vivo e stimolante, con molti tavoli di playtest e una serie di interessanti appuntamenti dedicati a tutti gli inventori di giochi. Inoltre c'è un incontro in via di ri-definizione: quello programmato era troppo simile a un seminario di IDEAG (di cui ignoravo l'esistenza) e abbiamo pensato di cambiarlo. Probabilmente si tratterà dell'analisi di un gioco “famoso” (dalla genesi alla conclusione) da parte dell'autore.
perche' pisacon 2010? Anticipazioni postume… non siamo nel 2011? …. ho sbagliato qualcosa?
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
perche' pisacon 2010? Anticipazioni postume… non siamo nel 2011? …. ho sbagliato qualcosa?
Ehm, si, ma quando definivamo il programma eravamo nel 2010 Errore mio.
@ walter. Ci mancherebbe. L'attenzione al momento è giustamente su IDEAG, che per un autore è un evento di tutt'altra portata, essendo sia dedicato che “storico”. La PisaCon è un evento per giocatori, in cui la TdG Pisa ci permette di avere uno spazio per i playtest… Ho preferito comunicare la cosa per tempo in modo da dare a chi volesse una piccola possibilità in più di organizzarsi, spero che la cosa non sia stata vista come un tentativo di “rubare la scena”… cosa che sarebbe stata poco saggio, soprattutto qui
Mi è appena arrivato dalla TdG Pisa il comunicato ufficiale della PisaCON:
Sabato 19 e Domenica 20 febbraio si celebra a Pisa un gradito ritorno: dopo quattro anni infatti parte la nuova edizione di PisaCON, PisaCON 2011: Tutto un altro gioco, un week-end dedicato ai giochi da tavolo, di carte e di ruolo. L’evento sarà ospitato dalla Stazione Leopolda che aprirà al pubblico dalle 10 alle 24 Sabato e dalle 10 alle 20 Domenica, con ingresso libero.
PisaCON è organizzata dalla Tana dei Goblin Pisa, in collaborazione con Creatori di Divertimento e la Leopolda Junior ed è patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Pisa.
Nell’arco del week-end ci sarà la possibilità per tutti di giocare e divertirsi grazie ad una serie di attività permanenti che copriranno tutto l’arco della manifestazione, quali la ludoteca della Tana dei Goblin Pisa con oltre 100 titoli a disposizione e un ampio spazio di gioco libero dove provarli. Per la prima volta a Pisa arriva anche l’ingegneria del Buon Sollazzo che propone i suoi giochi artigianali in legno, perfette riproduzioni di giochi passati, ma anche assolute novità inventate e costruite da loro stessi. La Leopolda Junior gestirà una ludoteca per bambini, che verrà arricchita da alcuni giochi “in scala reale” per permettere ai bambini di essere parte integrante del gioco stesso. Sempre ai più giovani verrà dedicata la sezione LEGO Games, dove potranno divertirsi a costruire e giocare con i mattoncini più famosi del mondo. Nell’area “Giochi con l’Autore presenta: Evoluzione Ludica” invece sarete invitati a provare “i giochi di domani”, giocando insieme agli autori di giochi che verranno pubblicati prossimamente.
Per chi ama il gioco come competizione PisaCON offre una serie di tornei di rilevanza regionale e nazionale: ci saranno infatti un torneo di Warhammer, un torneo di Magic, il primo torneo di Through The Ages e ben tre tornei validi per la classifica nazionale BoardGameLeague: Vasco da Gama, Stone Age, e il torneo Master di Carcassonne, valido per l’accesso alle finali nazionali.
PisaCON 2011 si offre anche come momento di incontro tra diverse realtà legate all’ambiente ludico, giocatori, editori, autoproduttori che confronteranno in incontri e dibattiti le loro diverse esperienze.
Non sarà solo un evento di gioco, grazie alla collaborazione con la sezione soci coop di Pisa, nel corso della manifestazione saranno organizzate iniziative per raccogliere fondi per le adozioni a distanza tramite “Il cuore si scioglie” Onlus.
Per ulteriori informazioni e per avere una panoramica del palinsesto è possibile consultare http://www.pisacon.it o mandare una mail a info@pisacon.it
Posso fare una domandina ignorante? Io non sono mai stato a Pisa, e visto che cercherò di esserci mi chiedevo quanto dista la torre dalla Stazione Leopolda..magari tra un gioco e l'altro un giretto per staccare un attimo ci può anche stare.. sempre se non è dall'altra parte della città.
Comunque la risposta è “no”. Non c'è l'Area Autoproduzione (quella vera e propriamente detta, ossia quella coordinata da Porazzi) e non c'è neanche niente di simile, l'unica parte dell'evento dedicata agli autori è la nostra. Giochi con l'Autore è uno spazio del tutto diverso e, anzi, è decisamente inadeguato ad ospitare autoproduttori, per un paio di motivi abbastanza importanti: • la finalità ultima di GcA è far trovare un editore agli autori, o comunque di indirizzare verso questa strada. L'autoproduttore ha già deciso di fare da sé. • la zona non è commerciale, quindi nessuno può vendere nulla. L'autoproduttore invece ha fra le sue priorità la vendita, fosse anche solo per rientrare delle spese.
Come ho detto anche a Elfreth e ad altri – motivo per cui mi pare d'uopo scrivere la cosa anche qui – qualsiasi autoproduttore può venire in qualità di “autore esordiente” a playtestare i suoi giochi, a seguire i seminari e a parlare e giocare con gli ospiti (e ci mancherebbe, lo spazio è libero e gratuito!), ma non può né vendere né usare lo spazio per fare promozione o pubblicità ai suoi giochi: è una cosa che non interessa al tipico usufruitore dell'area, ossia l'autore in cerca di editore, e che preferiamo non permettere perchè “ruberebbe la scena” alle anteprime degli editori che sostengono lo spazio dedicandoci tempo e risorse.
Al momento in cui l'autore diventa editore di sè stesso, Giochi con l'Autore perde per lui gran parte della sua utilità: si presuppone che la persona, visto che ha già deciso cosa fare col suo gioco, sia già in grado di rivestire il ruolo di l'autore e di editore contemporaneamente… quindi che se ne fa di venire da noi? Abbiamo scelto questa politica per “convinzione”, e abbiamo optato per regole che, se pure a tratti possono sembrare rigide, sono la cosa che fa funzionare a dovere lo spazio, permettendoci di avere interazioni organiche fra autori esordienti, ospiti ed editori capitalizzando al meglio il tempo e i tavoli a disposizione, come credo possa confermare chiunque abbia partecipato a Play!2010 o sia mai venuto a chiederci consiglio.
Come ho detto a “Izraphael”, visto che mi ha citato nel suo intervento, verrò nell'area Giochi con l'Autore come “absolute beginner” tra gli aspiranti autori di giochi con il prototipo di AssistTheGame!….lo sto autoproducendo in poche copie ma non si sa mai che qualche editore ci buttasse sopra un occhio! Io resto aperto a questa soluzione ma intanto a Modena vado nell'AREA AUTOPRODUZIONE…in futuro chissà! Ci vediamo domenica 20 Febbraio
Comunque, tornando IT (nel senso di “qualche anticipazione”)…
ANTICIPAZIONE #1
Verrà a Pisa Francesco Giovo, che è un giovane autore torinese e che – soprattutto – è un matematico. Parlerà di come la matematica possa semplificare la vita in fase di bilanciamento (prendendo in esame tutti i vari fattori bilanciabili), con un linguaggio non “da matematico” ma da game designer: niente formule e astrazioni, quindi, ma applicazioni pratiche di concetti utili. Sto seguendo da vicino la genesi del suo intervento e vi posso assicurare che è davvero funzionale per “fare ordine” nel marasma di fattori che compongono un corpus di regole: con ogni probabilità ci saranno anche frequenti “incursioni” nel campo del design puro, come il dosaggio di alea e interazione e cose del genere.
Comunque, tornando IT (nel senso di “qualche anticipazione”)…
ANTICIPAZIONE #1
Verrà a Pisa Francesco Giovo, che è un giovane autore torinese e che – soprattutto – è un matematico. Parlerà di come la matematica possa semplificare la vita in fase di bilanciamento (prendendo in esame tutti i vari fattori bilanciabili), con un linguaggio non “da matematico” ma da game designer: niente formule e astrazioni, quindi, ma applicazioni pratiche di concetti utili. Sto seguendo da vicino la genesi del suo intervento e vi posso assicurare che è davvero funzionale per “fare ordine” nel marasma di fattori che compongono un corpus di regole: con ogni probabilità ci saranno anche frequenti “incursioni” nel campo del design puro, come il dosaggio di alea e interazione e cose del genere.
Comunque, tornando IT (nel senso di “qualche anticipazione”)…
ANTICIPAZIONE #1
Verrà a Pisa Francesco Giovo, che è un giovane autore torinese e che – soprattutto – è un matematico. Parlerà di come la matematica possa semplificare la vita in fase di bilanciamento (prendendo in esame tutti i vari fattori bilanciabili), con un linguaggio non “da matematico” ma da game designer: niente formule e astrazioni, quindi, ma applicazioni pratiche di concetti utili. Sto seguendo da vicino la genesi del suo intervento e vi posso assicurare che è davvero funzionale per “fare ordine” nel marasma di fattori che compongono un corpus di regole: con ogni probabilità ci saranno anche frequenti “incursioni” nel campo del design puro, come il dosaggio di alea e interazione e cose del genere.
Questa è cosa buona e giusta… e interessante! Ci sarà modo di usufruirne anche per chi non potrà essere presente?