Problema nell’assegnazione delle carte

Home Forum Idee di giochi Problema nell’assegnazione delle carte

  • Il topic è vuoto.
Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 26 totali)
  • Autore
    Post
  • #2903
    Mantis
    Partecipante

    Salve a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio per risolvere un problema nel gioco che sto sviluppando.
    Ci sono 4 giocatori (es. Marco, Matteo, Luca e Giovanni).
    Nel setup del gioco ognuno di loro deve scegliere una carta tra le 4 disponibili e tenerla segreta; ogni carta contiene un nome degli altri giocatori .
    Il problema è che dopo che tutti hanno scelto la carta, nessuno deve avere il proprio nome scritto nella carta.
    In pratica Matteo non può avere la carta “Matteo”, ma una dove c'è un nome dei suoi tre avversari: o “Marco” o “Luca” o “Giovanni”. Stesso discorso per gli altri. Alla fine ogni giocatore deve avere una carta col nome di un altro giocatore, ma non il proprio.
    Secondo voi come si può gestire una cosa del genere senza dover ripetere la scelta per troppe volte?

    Grazie

    Mantis

    Attachments:
    You must be logged in to view attached files.
    #31106
    Stefano Negro
    Partecipante

    Ogni giocatore prende 3 carte con il dorso del suo colore. Su ogni carta uno dei “colori” degli altri giocatori ma mai il proprio.

    SET A (B-C-D)
    SET B (A-C-D)
    SET C (A-B-D)
    SET D (A-B-C)

    www.negrotraduzioni.com

    #31107
    Folkwine
    Partecipante

    Con il sistema proposto da Nero però, può capitare che due giocatori abbiano in mano una carta dello stesso giocatore, e non credo che sia quello che vuoi ottenere.
    Se ho capito bene vuoi fare in modo che ognuno abbia in mano non solo una carta diversa dalla propria, ma anche che ognuno abbia in mano una carta diversa da quella degli altri, giusto?

    Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
    www.dadodadodici.it

    #31108
    fantavir
    Partecipante

    Sebbene Mantis non l'avesse specificato, anche io avevo pensato la stessa cosa di Folkwine.
    Se le scelte devono essere tutte diverse, ci sarebbe questa ipotesi, tipo Citadels:
    – il giocatore A prende 4 carte e ne sceglie una (ovviamente non sceglierà A)
    – passa le 3 restanti carte a B, effettua la sua scelta (anche lui non può prendere B)
    – stessa cosa per C, che non dovrà scegliere C. Se però ci fossero A-D o B-D, deve per forza prendere D.
    – a D capita l'ultima carta rimasta.
    In questo caso però ci possono essere due problemi, ma dipende se la scelta avvantaggia o meno i giocatori o se le scelte devono restare segrete:
    – il primo giocatore ha più scelta
    – le scelte sono palesi
    Ciao

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #31111
    Mantis
    Partecipante

    Il problema è che le scelte non devono essere palesi. Alla fine nessuno dei giocatori deve sapere quale carta ha l'altro. In pratica ogni giocatore scommette su uno dei suoi avversari, ma la scommessa resta segreta.

    #31113
    fantavir
    Partecipante

    E' possibile che più giocatori scommettano sullo stesso giocatore?
    In quel caso l'ipotesi di Nero va bene.
    Ciao

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #31115
    Mantis
    Partecipante

    No. Ogni giocatore scommette su di uno e nessun altro puó scommettere su di esso.

    #31117
    PaoLo
    Partecipante

    Un meccanismo puro come quello che chiedi è impossibile. Con i miei sistemi empirici e fallibilissimi ho individuato nove possibilità di abbinamenti validi, identificando i giocatori con A B C D.

    AB BA CD DC
    AB BC CD DA
    AB BD CA DC
    AC BA CD DB
    AC BD CA DB
    AC BD CB DA
    AD BA CB DC
    AD BC CA DB

    Quindi dovresti avere nove scatoline assolutamente indistinguibili, ognuna delle quali contiene una pila di quattro tessere a faccia in giù, ognuna che ha una lettera sul dorso A B C D.

    Viene pescata una scatolina a caso e vengono estratte le tessere dalla scatolina, sempre a faccia in giù. Il giocatore A prende la tessera A e la guarda. La tessera mostrerà il suo avversario. Il giocatore B fa lo stesso, così come C e D. Al termine della partita, le tessere vengono rimesse nella scatolina che viene mescolata assieme alle altre.

    Un sistema di abbinamento che costa più di tutto il resto del gioco… se qualcuno ha soluzioni più fattibili per gestire lo stesso tipo di soluzione si faccia avanti. La cosa più facile è avere un amico che fa solo questo sporco lavoro, di leggere una carta e dire a ognuno l'altro giocatore a cui è abbinato :-).

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #31118
    PaoLo
    Partecipante

    Pardon, dieci abbinamenti possibili, mancava la scatolina AD BC CB DA

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #31119
    fantavir
    Partecipante

    Ciao,
    x Paolo: così le scommesse vengono assegnate a caso. Temo invece che Mantis voglia anche che i giocatori SCELGONO su chi scommettere. Ancora più impossibile :)
    E poi non penso che il gioco sia solo per 4 giocatori, altrimenti quale editore lo produrrebbe? Quindi ancora peggio se vanno previste tesserine per 3, 5, 6 giocatori.

    x Mantis: anni fa avevo fatto un gioco in cui dovevi portare avanti la tua pedina, ma anche scommettere su chi avrebbe vinto. Avevo provato tante varianti per l'assegnazione delle carte. Una che mi ricordo e che potrei suggerirti è questa:
    ogni giocatore sceglie su chi scommettere (va bene anche se più giocatori scommettono sullo stesso). Poi, però, a fine partita, si guardano le scommesse scartate e i giocatori guadagnano dei punti in base a quante ce ne sono.
    Giusto per fare un esempio:
    A scommette su B (scarta C e D)
    B scommette su A (scarta C e D)
    C scommette su A (scarta B e D)
    D scommette su C (scarta A e B)
    A fine partita D avrà 3 scarti, C e B 2, A un solo scarto. D potrebbe guadagnare 6 punti, C e B 3, A un solo punto. Del resto B e C hanno scommesso su di lui e quindi va penalizzato. B e C, avendo scommesso in 2, guadagnano la metà di quello che avrebbero guadagnato.
    Non so nulla sul tuo gioco, quindi rischia di non essere applicabile, ma potrebbe essere uno spunto per una soluzione.

    Un'altra idea potrebbe essere aumentare le scommesse: ovvero si scommette su 2 giocatori, oppure sull'ordine di arrivo, ad eccezione di se stesso (quindi, ad esempio, A scommette che gli altri 3 arriverranno nell'ordine C, D, B).

    Ciao

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #31121
    Plautus
    Partecipante

    Un sistema semplice c'è ma presuppone che tu non sappia chi sono i tuoi avversari all'inizio della partita.
    Si mischiano le tessere A, B, C, D e ogni giocatore ne riceve una segreta, scoprendo così chi è.
    Poi la semplice regola A -> B -> C -> D determina l'antagonista di ciascun giocatore.
    Quindi se io sono A, so che il mio antagonista è B (ma non so quale dei miei avversari sia B e devo scoprirlo).
    Per variare si possono poi preparare apposite carte – abbinamenti, oltre alla A,B,C,D già detta, quindi A,B,D,C, ecc…..
    Queste naturalmente sono pubbliche.

    Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!

    #31122
    Mantis
    Partecipante

    In realtà so chi sono i miei avversari, quindi anche questo sistema, per quanto molto carino, non può andare.
    Visto la complessità della soluzione suggerita da Paolo, che per ora è l'unica che risolve il problema, non mi resta che ripiegare sull'attuale strategia che ho adottato: ogni giocatore pesca una carta a caso con la possibilità che lui stesso sia la persona su cui scommettere o, visto che il gioco tratta di mitologia greca, l'eroe favorito della divinità/giocatore. ;-)

    Grazie a tutti per il prezioso contributo.

    #31125
    maestrozappa
    Partecipante

    ogni giocatore potrebbe essere contraddistinto da una combinazione di lettere, per es.:

    1° a b c d l
    2° a e f g h
    3° b e h i d
    4° c h f l i

    è un esempio brutto e al volo. il senso è che ognuno deve avere un proprio “codice” componibile, diverso dagli altri per almeno un tot di lettere. le lettere compaiono in 2 codici.

    a quel punto non si dovrà pescare da un mazzo di giocatori, ma da un mazzo di lettere. mettendo il giusto numero di lettere nel mazzo, in rapporto al tipo di “codice” che ognuno ha, è possibile strutturarlo in modo che ogni giocatore possa essere scelto una volta sola da un altro giocatore. stabilendo, ad es., che per scommettere su di un giocatore bisogna avere scelto almeno 4 delle sue lettere (su 5).

    con un po' di conti, è fattibilissimo, e per il giocatore finale non dovrebbe essere troppo complesso. se mi sono spiegato male anche stavolta, liberi di darmi una botta in testa :D

    Ancora tu!!

    #31128
    Khoril
    Moderatore

    io lavorerei su tre dimensioni… costruisci un cubo con 4 aperture su ogni lato… la scelta è simultanea…

    i giocatori devono inserire un tassello nel piano. solo quando tutti riescono a inserirlo senza inciampare nel tassello di qualcun altro si può procedere… il punto debole è che si potrebbe proseguire all'infinito

    #31131
    Folkwine
    Partecipante

    Statisticamente parlando, il sistema veramente perfetto è quello di Paolo, ma è improponibile per un gioco.
    Quindi potresti provare così, è una soluzione “semi-elegante”.

    Crei un mazzo composto da carte col dorso uguale e fronte così:
    2 GIALLO
    2 ROSSO
    2 BLU
    2 VERDE

    Il primo giocatore pesca segretamente fino a quattro carte dal mazzo finché non ne pesca 2 uguali che non siano del suo colore.
    A quel punto, ne tiene una delle due doppie e rimescola le altre nel mazzo, passando al giocatore seguente il mazzo il quale ripeterà le stesse azioni.
    Per ovviare a facili “deduzioni” puoi inserire la regole che quando un giocatore arriva a dover pescare più di quattro carte, invece di farlo rimescola tutto e ripete l’operazione.

    Per esempio:
    Giocatore GIALLO pesca: VERDE-GIALLO-ROSSO-GIALLO. Rimescola. Ripesca: GIALLO-ROSSO-BLU-BLU. Tiene una carta color BLU e rimescola le altre nel mazzo.
    Il giocatore VERDE pesca: VERDE-GIALLO-ROSSO-ROSSO. Tiene una carta color ROSSO e rimescola le altre nel mazzo.
    Il giocatore ROSSO pesca: GIALLO-VERDE-BLU-VERDE. Tiene una carta VERDE e rimescola le altre nel mazzo.
    Infine il giocatore BLU guarda tutte le carte rimanenti che ovviamente sono 1 BLU, 1 ROSSA, 1 VERDE e 2 GIALLE e quindi tiene la carta GIALLA in mano.
    In questo modo ogni giocatore ha il suo colore assegnato, ognuno diverso da quello degli altri e diverso dal proprio,  e si riduce (anche se non si elimina del tutto) la ovvia deduzione di che colore possono avere gli altri giocatori.
    Il sistema può funzionare agilmente anche per 3-5-6 o più giocatori inserendo altre coppie di carte colorate, e aumentando le carte pescabili nella regola “anti-deduzione” (nel caso la si utilizzi).

    EDIT: Ha il difetto che i giocatori potrebbero, volendo, fingere alla quarta pescata, di non avere pescato due carte uguali di un colore diverso dal proprio, perché il colore e il giocatore ad esso assegnato non è di proprio gradimento. Quindi si basa un po' sulla fiducia…

    Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
    www.dadodadodici.it

Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 26 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.