prendi un foglio a quadretti una matita ed un amico.
disegna al centro del foglio una X, poi il tuo amico disegnerà un O in un quadretto qualsiasi adiacente al tuo, ora tocca a te mettere una X in uno qualsiasi dei quadretti aduiacenti a quelli già disegnati.
il primo che mette in fila 5 (mi raccomando 5 almeno) segni uguali vince.
È un falso problema.
Perché in questo caso non hai nessun bisogno di mettere 5 tessere tue in fila, puoi operare anche con due soltanto (perfino con una se l'altra è vuota), senza contare che quella di partenza _è_ vuota di sicuro. Non c'è piazzamento avversario che possa aiutarti o sfavorirti in particolar modo, perché con buone probabilità un piazzamento avversario aumenta di pochissimo le tue possibilità di piazzamento.
Immagina la situazione dopo la prima mossa
X
O (dove questa è la tessera iniziale)
Il mio avversario può giocare sotto, e poco me ne cale. Può giocare sopra o di fianco (al)la mia, e altrettanto poco me ne cale (sì, mi toglie una possibilità di piazzamento, ma 1 su 6 che sarà mai?), oppure può giocare di fianco a quella centrale, in sostanza “spostando” una delle mie possibili aree di piazzamento e aggiungendomene una che molto probabilmente non mi serve (ho ben scarso interesse a giocare in basso a destra/sinistra rispetto alla centrale).
Se in qualche modo finiamo per giocare a file separate
XXXXX
O
YYYYY
non ho bisogno che l'avversario piazzi una tessera nel mezzo, perché non solo non mi serve a niente ma neanche cambia niente delle mie possibilità.
Il problema che ti poni tu esiste se giochiamo a Forza4, dove davvero non posso mettere una pedina mia alla fine di una mia fila ad altezza 2+ se non c'è un'altra pedina sotto a supportarla, e non posso mettercela io quella sotto se no l'avversario mette la sua dove vorrei mettere la mia.