vengo a voi con la richiesta di consigli per un gioco di carte su cui sto lavorando (senza pretese). Il gioco e' di ambientazione western e dovrebbe rievocare gli epici scontri sotto il sole dei pistoleri di oltreoceano. Diciamo che il progetto e' a buon punto, ma sto facendo un passo indietro e rivedendo il tutto poiche' con il tempo le cose sono un po cambiate.
Una velocissima introduzione al gioco: Il gioco e' diviso in 3 turni praticamente identici; ogni turno e' diviso in due fasi: un asta (nascosta all pay) in cui vengono assegnate le
carte (suddivise in carte velocita', carte mira, carte schivata e carte speciali); una fase duello in cui si giocano le carte e si attribuiscono
i danni seguendo semplicissime tabelle … facile.
L'idea originale: Quando ho pensato il gioco questo era inteso per due persone, l'idea era di creare tre mazzi uno per ogni coppia di duellanti: “La legge sono io” con personaggi lo sceriffo e il bandito “La conquista del west” con personaggi il nativo americano e il cow boy “Questione di quori” con personaggi il dandy e la can can girl un mazzo e' sufficente per giocare in 2 giocatori, i tre mazzi differiscono solamente per le carte speciali (che in una versione piu complicata
del gioco venivano assegnate automaticamente ai giocatori in base al personaggio scelto e non attraverso l'asta) Inoltre il materiale di gioco era minimale: oltre le carte avevo pensato ad un bloccetto segnapunti usato anche per regolare le aste e con le
piccole tabelle stampate sul retro per le fasi duello.
Le varianti: Ho pensato di aggiungere con il tempo alcune varianti e nuovo materiale; le varianti sono per giocare in piu di 2 giocatori: “stallo alla messicana”: una sorta di difendi a sinistra ettacca a destra “posse”: una partita a squadre Per 3/4 giocatori sarebbe necessario avere 2 mazzi, per 5/6 giocatori 3 mazzi … e cosi via (devo controllare ancora se la logica e'
sostenibile) Questo mi ha costretto a definire un nuovo metodo di asta (nascosta al secondo prezzo) e allungato sensibilmente le regole iniziali. Inoltre ho pensato che sarebbe carino avere uno schermo dietro il quale celare le scommesse durante le aste nascoste, cosi come sarebbe carino
avere dei gettoni dollari per le aste, il piccolo schermo all'interno avrebbe anche le due tabelline riassuntive.
Questo ha spostato il baricentro del gioco dall'iniziale gioco di carte per due persone mordi e fuggi portatile a un gioco da tavolo da 2 a 6
giocatori con all'interno tutte le carte dei 3 mazzi (con numeri per capire quali usare in base ai giocatori come in 7 wonders, le carte
speciali funzionerebbero grossomodo come le carte gilda di 7 wonders), con piu materiale.
Infine la mia domanda: E' meglio tenere il gioco come un gioco per due giocatori e aggiungere le regole per giocare in piu di due come varianti oppure meglio un gioco
sino a 6 giocatori con regole diverse per le aste nel caso si giochi in 2?
Spero di avere vostri consigli/commenti presto. Ciao MK0
Infine la mia domanda: E' meglio tenere il gioco come un gioco per due giocatori e aggiungere le regole per giocare in piu di due come varianti oppure meglio un gioco sino a 6 giocatori con regole diverse per le aste nel caso si giochi in 2? Spero di avere vostri consigli/commenti presto. Ciao MK0
Premesso che muoversi nel campo del genere “gioco di carte ambientazione western” ora come ora è una bella sfida visto il predominio di Bang! e di altri titoli più o meno recenti sullo stesso stile, rispondo alla tua domanda: Generalmente un editore preferisce un gioco da 3 a 6 con variante per 2 piuttosto di un titolo pensato solo per 2 con variante per più.
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS) www.dadodadodici.it
Credo seguiro' il tuo consiglio e cerchero' di adattare al meglio un gioco nato per due ad un gioco per 3+. Conosco Bang! ed e' veramente un bel gioco; diciamo cosi: se le dinamiche del gioco che sto creando fossero piu interessanti forse cercherei di adattarle per una diversa, magari piu originale, ambientazione; ma non credo che questa mia piccola idea abbia grandi speranze. La sto portando avanti per due motivi: 1) perche' comunque con il mio primo rozzissimo prototipo mi ci sono divertito, non e' stato uno di quei giochi che fatta una partita gia' sei stanco, ma neanche uno di quelli che “devo giocarci altrimenti muoio” 2) e' il perfetto banco di prova per vedere quali sono i problemi che insorgono in fase di creazione di gioco, fattori che io magari non ho preso in considerazione (vedi un genere gia' saturo o preferenze degli editori).
La sto portando avanti per due motivi: 1) perche' comunque con il mio primo rozzissimo prototipo mi ci sono divertito, non e' stato uno di quei giochi che fatta una partita gia' sei stanco, ma neanche uno di quelli che “devo giocarci altrimenti muoio” 2) e' il perfetto banco di prova per vedere quali sono i problemi che insorgono in fase di creazione di gioco, fattori che io magari non ho preso in considerazione (vedi un genere gia' saturo o preferenze degli editori).
Fai benissimo a portarlo avanti soprattutto perché vedo che hai un'ottima idea di come procedere, anche io sono relativamente “nuovo” nel settore (è un annetto e mezzo) e sono partito con alcune idee e concetti che poi con l'esperienza ho affinato, come dici tu i primi titoli sono banchi di prova e anche se poi non vedranno mai la luce tutto il processo che c'è dietro sarà stato utilissimo. Io ho diversi titoli abbozzati su idee e poi messi da parte, magari un giorno lì riprenderò in mano, ma intanto mi sono serviti per sviluppare e capire meglio certi aspetti o meccaniche particolari.
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS) www.dadodadodici.it
Ancora una domanda sul materiale di gioco: mi trovo a dover decidere su quanto materiale mettere nel gioco, mi spiego meglio:
Opzione 1 Poco materiale: in teoria sarebbe possibile ridurre al minimo il materiale di gioco con solamente le carte e un blocco di fogliettini su cui annotare con una matita i valori delle aste, i dollari usati, danni ricevuti, malus o bonus ottenuti.
Opzione 2 Tanto materiale: L'altra opzione e' di inserire gettoni per ognuno di questi elementi quindi avere una plancia per ogni giocatore, dei gettoni dollaro, dei gettoni per le ferite, gettoni per i malus e i bonus … con tanto di minischermo per coprire le scelte.
Cosa pensate sia meglio? Sarebbe possibile avere entrambe le opzioni?
Le sensazioni tattili in un gioco sono importanti. Se io sono ” ricco ” non è perchè è scritto su un foglietto, ma perchè davanti a me ho un sacco di gettoni monete.
Ti consiglio di semplificare la componentistica dove puoi solo sugli aspetti meno marginali del gioco.
Poi ovviamente dipende dal target e dal “prezzo ideale” del gioco che hai in mente.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Target e prezzo ideale sono difficili per me da definire, ho scritto le regole seguendo i vostri consigli e se alla fine il sistema di gioco di adatta meglio ad un target differente o a un prezzo differente, allora lo si rimodella.
Allego una prima versione delle regole … non so neanche io perche' ma l'ho scritta in inglese, a breve faccio una versione in italiano. Per scriverla ho usato latex, non sono esperto quindi il risultato mi e' sembrato un po un accrocco, inoltre date le mie scarsissime doti grafiche le immagini sono orribili, vi prego di non badargli troppo.
Quindi a voi la parola per critiche, commenti, opinioni: dal sistema, all'ambientazione, alla chiarezza del regolamento e (sigh) grafica.
consiglio sul regolamento 1 : scrivilo in italiano… si vede che l'inglese è molto “google translate” e spesso una parola tradotta in modo troppo letterale fa perdere il senso delle regole. inoltre ci sono un po' di refusi qui e lì da correggere.
consiglio sul regolamento 2 : separa bene le fasi di gioco :
Setup ( ogni giocatore prende una plancia, X dollari , 3 lucky cards, e l'eventuale carta personaggio) aste combattimento, cleanup e preparazione per il nuovo turno determinazione dei vincitori
deve essere facile ritrovarle al volo nel regolamento.
Personaggi : se l'utilizzo dei personaggi rende il gioco più difficile ,specificalo ( es. se vuoi una sfida più avvincente usa le carte personaggio), altrimenti se non cambia molto, visto che sono nella scatola, fa usare ai giocatori quelle carte e non porti il problema o rimuovile del tutto dal gioco) .
Asta : l'asta su 10 carte è complicata da gestire per un giocatore non esperto ( devo fare 10 scelte in un unica fase ! secondo me rischi che qualcuno “si blocchi ” ) , ti consiglio di separare l'asta in tipo ” 5 lotti da 2 carte ” , e di far puntare tipo asta ogni lotto ( tengo nel pugno i dollari che voglio puntare e al via “apro la mano” mostrandola agli altri ) così il giocatore fa 1 scelta per volta, ripetuta 5 volte (10 forse sarebbe troppo lungo).
combattimento : La fase di combattimento ( soprattutto la schivata ) onestamente non è chiara, ho capito solo che dipende dalla velocità … se mi dici che i mazzi sono da 30 carte ( e immagino non siano tutti dodge) occhio alle quantità di carte da scartare… hai il rischio che diventi molto molto difficile schivare un colpo… o che i dodge non bastino per tutti i turni di gioco… ( tanto setup tante aste e poi in 2 turni ho ucciso tutti ? o ancora peggio sono stato eliminato ? occhio a questi dettagli ) .
Consiglio 3 : Materiali
Considera che per essere un gioco ” veloce ” alla bang! ha davvero troppo materiale ! cerca di capire se puoi ridurre le carte ( 165 o poco meno sarebbe auspicabile ) tanti tagli di monete ( meglio avere solo da 1 e da 3 $ ) e le plance ( sono davvero necessarie ?) alzano di molto i costi di produzione.
Ti faccio un esempio scemo : Bang! è un gioco bellissimo, ma lo compreresti a 55 euro ?
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
consiglio sul regolamento 1 : scrivilo in italiano… si vede che l'inglese è molto “google translate” e spesso una parola tradotta in modo troppo letterale fa perdere il senso delle regole. inoltre ci sono un po' di refusi qui e lì da correggere.
Concordo, in alcuni punti peraltro si capisce davvero poco.
A parte quello trovo che la fase di combattimento sia o complicata o spiegata in modo da sembrare complicata.
Per quanto riguarda la lingua, avete ragione, meglio che lo scriva prima in italiano e poi con calma fare una buona traduzione.
I personaggi non so bene come introdurli (e se introdurli), credo aggiungano qualcosa al gioco sensa complicarlo troppo. Credo che seguiro' il consiglio di mrpako e li introdurro' direttamente nelle regole di base, se poi non ne vale la pena li rimuovo del tutto.
Asta: l'asta a 10 carte comporta 2 maggiori complicazioni: piu materiale di gioco necessario per gestirla e una maggiore complessita', devo pero' essere sincero che mi piace come e' ora, nei miei primissimi test era divertente e non sembrava troppo complicata. Cerco di vedere come riscriverla rendendola piu semplice ma sensa togliere nulla alla strategia.
Combattimento: per rispondere a CMT credo che il combattimento di per se sia semplice … qundi se non e' chiaro e' perche' e' spiegato male , vediamo se riscrivendo il regolemanto in italiano riesco a esporre le cose in maniera piu limpida e lineare. Sull'equilibrare le carte ho fatto due conti e carte velocita', mira e schivata dovrebbero essere equilibrate, in caso correggo se vedo che durante i test le carte schivata rimangono ininfluenti. Con il fatto che i giocatori colpiti comunque restano ricevendo solamente un segnalino lapide credo il probelma diventi meno rilevante (o sbaglio?).
I materiali: per quanto riguarda il numero di carte vedo 2 opzioni: ridurre ogni mazzetto al numero minimo di 24 carte e ridurre il numero massimo di giocatori a 5, per mantenere il gioco bilanciato devo ridurre anche il numero di carte speciali … Per quanto riguarda i gettoni invece e' possibile ridurre i tagli di monete e forse e' anche meglio ai fini dell'asta. Le plance diventano estremamente utili con l'asta a 10 carte (vedro' se riesco a pensarla diversamente), altrimenti potrebbe essere rimpiazzati da matita e fogli.
Grazie ancora per i vostri utilissimi consigli. Spero a breve di trovare del tempo per riscrivere le regole in italiano e di postarle qui. Ciao MK0
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