Per il momento ho solo l'ambientazione, i giocatori sono osti che devono rifocillare gruppi di avventurieri affamati dopo le scorribande nei dungeon. Mi piacerebbe creare un filler abbastanza semplice, con carte AVVENTURIERI divise in razze e classi e cibi preferiti, carte CIBO appunto, e qualche altro tipo di carta BONUS o MALUS dagli effetti che scombinano un po' le strategie.
Come lo vedete? Come si potrebbe sviluppare? Asta? Draft?
Sono quasi certo che esista almeno un gioco sul tema, ma di sicuro non è un argomento particoalrmente sfruttato. Il tema mi paice, e sono certo piacerà molto ai Roleplayer.
L'asta si presta bene come meccanismo da buttar dentro.
Anche se a pelle con l'asta mi ricorda un prototipo (peratlro bello) che hovisto a Ideag 2013…Adventurers Bazar by Paolo Cecchetto
Sono quasi certo che esista almeno un gioco sul tema, ma di sicuro non è un argomento particoalrmente sfruttato. Il tema mi paice, e sono certo piacerà molto ai Roleplayer.
L'asta si presta bene come meccanismo da buttar dentro.
Anche se a pelle con l'asta mi ricorda un prototipo (peratlro bello) che hovisto a Ideag 2013…Adventurers Bazar by Paolo Cecchetto
Si anch'io pensavo più un'asta ma vorrei discostarmi un po' da coloretto o jungle brunch… Avrei pensato anche a carte bonus che da un lato sono parte attiva del gioco, dall'altro stanze della taverna che fornisce bonus una volta ottenuta!
inoltre so che Virginio Gigli e Simone Luciani stavano lavorando ad un gioco tipo “tavernolandia” o similia. Prova a dare un' occhiata anche a sun sea and sand, qui gestisci un resort ma e' interessante il concetto di turisti con gusti diversi che arrivano, infine, sebbene se ne discosti un po' a livello di meccaniche, dai un' occhiata anche a ristorante italia, qui la gestione e' piu' incentrata sulla raccolta degli ingredienti per comporredei validi menu'.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
Grazie ai puntuali interventi di Nero e Roberto mi sono reso conto che ciò che avevo in mente è molto simile a DUNGEONS BAZAR, che mi pare di aver capito a sua volta simile a jungle brunch.
Stravolgo tutto: lasciamo perdere la locanda, i valorosi avventurieri escono dopo aver pranzato e si recano al mercato nero. Bene, stavo pensando a un semi party game dove i giocatori, a turno, interpretano i mercanti che devono convincere un (o più) avventuriero a comprare da loro.
Dunque, un giocatore a turno interpreta un avventuriero pescato a caso. L'avventuriero (da rappresentare in tutto per tutto con mimiche facciali, tono di voce, atteggiamenti) dispone di alcuni simboli che rappresentano l'equipaggiamento preferito che, se ottenuto, a fine partita frutta punti. L'avventuriero, inoltre dispone di 5 monete d'oro.
I mercanti a inizio turno ricevono tot carte merce che devono cercare di appioppare agli avventurieri (ovviamente inserendo regolette tramite le quali non possono svelare il nome vero e proprio dell'oggetto in questione, chessò, altrimenti gli altri giocatori potrebbero avvertire le guardie, stiamo comunque parlando di mercato nero!) facendosi pagare il più possibile.
Si giocano tot turni e a fine partita si calcolano i punti in base alle monete d'oro possedute e alle combo oggetti/avventurieri posseduti dal giocatori.
Se non vi è chiaro vi faccio un esempio: Il giocatore che in questo turno interpreta l'avventuriero pesca una carta dal mazzo AVVENTURIERI. Esce il goblin verrucoso. Sulla carta notiamo che a fine partita se il goblin dispone della mazzaferrata guadagna 5 punti, il bastone 3 punti, la fionda 1 punto
Ora sta al giocatore interpretare il goblin verrucoso far in modo che i mercanti lo riconoscano (o meno) per cercare di farsi vendere gli oggetti che più desidera.
Dal canto loro i mercanti, pur non ricevendo carte che potrebbero servire al goblin, devono cercare in tutti i modi di vendergli qualcosa per ricavarne monete, senza rivelargli la verà identità dell'oggetto. Come al mercato i giocatori possono parlare tutti insieme o venire interpellati dall'avventuriero singolarmente. Le carte oggetto, oltre al nome stesso, dispone di simboli e immagini che possano fornire spunti alla contrattazione, per esempio:
Il mercante cerca di vendere all'avventuriero una inutile bacchetta della salamandra “Ei, tu, ho proprio quello che serve a un prode avventuriero! Prezzi stracciati!” “Di cosa si tratta?” “Oh, be, è un'arma che ti si addice proprio, l'ho trafugata al tesoro di un grosso lucertolone” E ammmicca. “Un drago?” Il mercante annuisce appena lasciando sott'intendere velate allusioni. “Quanto vuoi?” “Due monete” S'intromette un altro mercante. “Allo stesso prezzo ti offro due oggetti di cui non potrai più fare a meno” E così via.
Penso che sia un'idea quantomeno originale e le situazioni per divertirsi molto varie! Ovviamente questa è solo una bozza, il gioco potrebbe essere inzuppato di dettagli che lo rendano ancor più divertente!