allora: cosa c'entra il subbuteo? niente.. adesso non tiratemi fuori ogni gioco relativo al calcio dicendo che già c'è… a me ad esempio subbuteo non piace per niente. ho provato a giocarci e preferisco il calcio balilla.
poi: io sono uno sconosciuto e la ludoteca non mi supporta. Mai detto questo. E' il gioco che necessita di 20 giocatori per un campionato intero, ma non è obbligatorio ai fini ludici. Vi sono molte altre possibilità di gioco organizzato.
poi basta con sta cosa che la squadra debole non vincerà mai. Mai detto questo! vi sono troppe variabili in un campionato perchè sia così! in effetti non ho ben spiegato le meccaniche del gioco quindi è normale non vi sia chiaro.
tuttavia per farvi un banale esempio: IBRA nella skill tiro ha 8 BOGDANI del Cesena ha 7
J. CESAR in parate ha 8 ANTONIOLI ha 7
Come potete vedere la differenza tra un top player e un giocatore di squadra non big è di 1 punto skill… considerando che il dado utilizzato per i test abilità è il d10…. potete ben immaginare che +1 o -1 non sono impossibili da battere con un lancio fortunoso.
Se poi voi concepite il gioco solo per annientare l'avversario con la fazione più forte allora evidentemente abbiamo differenti visioni della parola “giocare”
Se faccio un gioco qualsiasi devo dare pari opportunità a tutti i giocatori di poter vincere, indipendentemente dal colore/squadra/razza che hanno preso. Che poi le razze/squadre possano avere caratteristiche/poteri/valori differenti va bene, ma il tutto deve essere bilanciato per garantire le basi di un gioco cioè: 1. ci sono delle regole e delle condizioni di vittoria 2. tutti i giocatori prendono decisioni tentando di raggiungere le condizioni di vittoria
Premetto che non ne so nulla di calcio ma se il tuo scopo è simulare tutto tenendo conto di ciò che succede nel mondo reale dove sta la parte decisionale del giocatore?
Se la squadra A vince 9 volte su 10 contro la squadra B ed hai simulato questo divario tecnico nelle tue carte, allora come dici tu il gioco per il giocatore A sarà annientare l'avversario con la fazione più forte, mentre per il giocatore B sarà sperare nella fortuna dei dadi (o c'è altro?) per poter ribaltare un risultato già annunciato. Le squadre migliorano lungo l'arco del campionato? Se sì le più deboli dovrebbero avere un bonus crescita maggiore se ottengono buoni risultati contro squadre più forti (ti batto 1 volta su 10 non mi vuoi premiare?), ma in questo modo puoi facilmente falsare i valori reali delle squadre e per assurdo potresti avere un Cesena che nel tuo campionato è X volte più forte del Milan.
in effetti non ho ben spiegato le meccaniche del gioco quindi è normale non vi sia chiaro.
In effetti ci mancano le basi del colloquio.
Ad ogni modo, non so se ho capito bene quindi riepilogo ciò che mi è rimasto in mente prima di farti una domanda: 1- i giocatori migliorano e peggiorano durante l'anno sportivo 2 – gli eventi reali influiscono sul gioco
con queste convinzioni ti chiedo: se in una giornata epocale, vengono simulate più giornate del campionato, come fai a far influire il mondo reale che ha i suoi tempi, mentre il gioco ne possiede evidentemente altri?
Pensi di far giocare solo dopo una giornata vera di campionato? e se il campionato ha turni infrasettimanali o te o i tuoi giocatori non possono dedicare tempo al gioco come influenzi la simulazione con il mondo reale?
Tieni a mente una cosa, se a me piace il gioco lo voglio provare e riprovare e non attendere per poter giocare nuovamente, per cui se da una parte l'idea di legarlo al mondo vero è buona, dall'altra cerca di non far diventare la stessa idea una pecca del gioco.
Spero di esserti stato d'aiuto e attendo notizie su skill, meccaniche e dinamiche
ciao marquino, cercherò di risponderti a tt alle tue domande premetto che tutto dipende se si fa la partita one shot amchevole o se sie è in un gioco organizzato (campionato, coppa italia o mini torneo).
1) in entrambi i casi i giocatori modificano le loro skill solo col cambio del reale campionato. I valori sono ovviamente modificati in base all'esito dell'ultimo campionato scorso (reale). Non è cmq detto che ciò avvenga.
2) gli eventi reali influiscono solo ed esclusivamente per quanto riguarda il calciomercato e sempre che gli arbitri di gioco lo vogliano se il campionato organizzato lo permette. altrimenti nessun evento reale influisce sul campionato in corso. al massimo si può usare (ma non obbligatoriam) il calendario reale… è il gioco che produce eventi (squalifiche, infortuni) che modificano il corso del torneo… non la realtà… se ti piace molto giocare e sei impaziente di farlo a scapito del turno di campionato, puoi sempre allenarti con amici per con delle amichevoli e provare giocatori, tattiche, moduli e strategie di gara… nessuno te lo vieta!
il gioco quindi si può dire che prende spunto dal mondo reale ma poi sono i giocatori a crearne uno parallelo.
Ander, secondo me prima di pensare ai tornei con 20 persone, dovresti strutturare il gioco perché funzioni con 2.
L'idea del gioco asimmetrico, con una fazione che è più forte dell'altra, non è male: io giocherei con il Cesena contro il Milan, ma solo se fossi certo di avere almeno qualche possibilità di farcela (possibilità che però non dovrebbe dipendere interamente dalla fortuna), anzi l'idea di riuscire a battere un avversario più forte sulla carta sarebbe stimolante.
Però questo non può valere per un torneo complesso come quello da te descritto, poiché lì lo scopo è vincere, non certo prendersi queste piccole soddisfazioni ma finire comunque relegati nelle zone basse della classifica.
Il mio consiglio è quello di dare la possibilità ai giocatori di personalizzare i loro team, magari introducendo una regola semplice come il costo dei calciatori: ogni giocatore avrebbe un budget fissato e uguale per tutti (es. 100 milioni), col quale formare il proprio team. In questo modo darai la possibilità ai giocatori di esplorare a fondo il gioco, creando varie “configurazioni” di squadre (più forte in difesa, in attacco, sui calci piazzati, fisicamente ecc. ecc.) con infinite possibilità di combinazioni (il budget limitato impedirà a un giocatore di formare un team di soli campioni, dovendo per forza scendere a compromessi pur di avere un top player).
Però ripeto: la cosa fondamentale è che funzioni per 2 giocatori. Il resto verrà da sé.
Concordo con Fabiuzz, il gioco deve poter sia “funzionare” sia essere divertente per qualsiasi numero di giocatori previsto, e soprattutto, vista la accezione moderna dei giochi da tavolo essere il più possibile “flessibile” alle esigenze dei giocatori e al loro numero.
Ti consiglio di dare un'occhiata ai giochi gherios, che attualmente è l'unico editore che fa giochi sportivi ; le loro opzioni di gioco variano da 2 a 8 giocatori
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Fammi vedere se ho ben capito: LA dipendenza dal mondo reale riguarda solamente l'aggiornamento dei roster in concomitanza delel finestre del calciomercato? Ogni giocatore NON fa un proprio calciomercato, ma “eredita” quello che la squadra da lui gestita effettua nel mondo reale?
Qualunque siano le risposte di sopra, mi sembra evidente che l'influenza del mondo reale è bassina. Quindi, forse vale la pena concentrarsi sul gioco vero e proprio
Ho capito che ogni giocatore ha le sue skill, un pò come accadrebbe in un PES o un FIFA, per intenderci. Hai anche detto che tali skill, vanno confrontate don dei tiri d10 al fine di valutare la riuscita o meno di determinate azioni, ho capito bene ? In tal caso, potrebbe somigliare al gioco da tavolo di Holly e Benji? (questo qui: http://www.goblins.net/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=1170 )
Dicevi che essite la possibilità di campionato a 20 squadre. Però, mi è sembrato di capire, esiste anche la possibilità di organizzare un minitorneo da, per esempio, 4 squadre. Questa eventuale versatilità sarebbe di certo un pregio. Qualcuno credo abbia fatto notare che, indipendentemente dal numero di team che partecipano, ogni campionato sarà comunque un'estenzione modulare di un nucleo fondamentale che è : la partita 1 contro 1. Quindi, giustamente, ti è stato consigliato di porre la massima attenzione al match vero e proprio. La struttura del torneo ha importanza secondaria, rispetto al “giocare” vero e proprio.
C'è, nel match, la possibilità di premiare eventuali abilità del giocatore, abilità che vadano oltre il tiro di dado perfetto? Ci sono elementi strategici sui quali far leva? L'allenatore come influisce sulla partita?
Spero di poter essere d'aiuto
Aspirante Ideatore di Giochi. Apprendista a tempo pieno.
cercherò di risp un po' a tutti. Il gioco ovviamente è nato per 1 vs 1… ho creato il derby Inter- Milan … il resto è venuto dopo, molto dopo spaziando forse anche con la fantasia e l'immaginazione.
gli allenatori influiscono per quanto riguarda la loro FAMA (mondiale, continentale,nazionale, esordiente). Più sono veterani e più danno bonus alla squadra. sia in termini di eventi favorevoli, sia per le carte (cd CARTE GIOCO per ora). Inoltre ciascun allenatore è specializzato in 3 moduli (su 5 utilizzabili). Quindi la squadra potrà giocare solo 1 di quei moduli in cui l'allenatore è specializzato. Il modulo può essere modificato in corso partita purchè vi siano i giocatori corrispondenti.
in ogni squadra ci sono un numero predefinito di TOP PLAYERS. scelti in base a vari fattori, non solo per la bravura ma anche per carisma, importanza per la squadra, particolarià del carattere etc.. questi TOP PLAYERS hanno dei TALENTI ovvero hanno dei bonus (che possono essere associati a dei malus) o delle regoline opzionali che possono utilizzare solo loro in particolari momenti di gioco o delle fasi preparatorie. le big ne hanno 4-5, mentre le squadre scarse 1-2 … ad es: il cesena come top player ha solo MUTU. E' facile immaginare che in una partita one shot sia conveniente scherare questi giocatori in campo ma non è scontato. in un contesto torneistico è fondamentale decidere se rischiarli in campo invece.
il gioco non è completo ovviamente. Sto valutando se inserire gli arbitri (usando quelli reali) ma ho paura di inserire troppe variabili e troppe regole, sopratt all'inizio. sto valutando di scrivere delle regole che diano dei bonus alle squadre (sopratt piccole) che ricreino il cd POWER UP di alcuni giocatori in fasi di partita particolarmente favorevoli…
si il calciomercato è strettamente legato a quello reale. “la casa produttrice” dovrebbe rilasciato nel momento opportuno le nuove carte dei giocatori nuovi o che hanno cambiato maglia. Bandendo quelli che sono andati all'estero o che hanno smesso di giocare.
il gioco di holly e benjy non lo conosco. proverò a dargli un'occhiata appena reisco
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