Se ti riferisci all’estetica, si andava dal sacchetto del pane scarabocchiato con la biro e i tappi della minerale a stampe professionali su polypan e puzzilli di gamematerial, magari le foto non rendono una panoramica completa di tutte le tipologie. In ogni caso, l’importante e’ che fossero sufficientemente funzionali ad essere giocati bene e che gli orpelli grafici non siano di ostacolo alla comprensione del gameplay.
Se invece ti riferisci alla qualita’ dei meccanismi, il discorso si amplia molto. Con oltre 50 autori e una media di 2 giochi a testa e’ difficile farsi una idea del livello. Ad una occhiata superficiale pero’ direi che il livello generale oscilla tra il normale e l’ottimo. Ma spesso a IDEAG si viene anche per affinare idee e concetti non pienamente sviluppati, oltre che per presentare giochi “finiti”, e quindi un gioco incompleto ma promettente puo’ cmq avere ottime chances.
Walter Obert