Home › Forum › Idee di giochi › A proposito di Thief › Rispondi a: A proposito di Thief
Se conosci i “Caccia Stealth” puoi già farti un'idea.
In generale lo stealth e l'unione di azioni che permettono di agire in modo furtivo, possibilmente senza essere visti o sentiti dai nemici. Lo stealth permette di evitare gli scontri frontali preferendo una tattica furtiva nell'avvicinarsi ai nemici per attaccare a sorpresa.
Lo stealth applicato ai videogiochi (Thief è il capostipite assoluto del genere) è l'esempio più lampante. Il tuo personaggio parte svantaggiato nell'equipaggiamento “d'assalto” quindi perderebbe un qualsiasi scontro diretto e frontale contro anche solo un nemico. Quindi ecco che nasce l'esigenza di: nascondersi; muoversi silenziosamente; non attirare l'attenzione nemmeno mentre si affronta (sempre furtivamente) un nemico; usare stratagemmi vari per distrarre i nemici; eccetera.
In Thief il protagonista può celarsi nelle ombre più fitte, muoversi lento e silenzioso alle spalle delle guardie e stordirle senza che la povera guardia possafare nulla, ma anche nascondere corpi svenuti per non farli vedere dalle altre guardie o civili e rubare chiavi o borselli dalle tasche degli altri. Le armi utilizzate sono frecce magiche con diverse funzioni (la migliore lancia acqua sulle torce per spegnerle e creare zone d'ombra), spade che penalizzano la componente stealth, manganelli da dare sulla zucca dei nemici, ma tante tante altre belle cosucce geniali.
I vg più famosi e venduti sono senz'altro quelli della serie Splinter Cell. Stessa logica di Thief ma ambientata ai giorni nostri. Capolavoro. Ma anche Hitman non è male.
Lo stratagemma stealth più divertente che ricordo è il lancio della monetina in No One Life Forever… bastava buttare una monetina a terra per far accorrere i nemici a raccoglierla per liberarsi una strada altrimenti inaccessibile.
Le cose che potrei scrivere sarebbero tantissime, ma preferisco fermarmi…