Rispondi a: Arrivare tardi

Home Forum Idee di giochi Arrivare tardi Rispondi a: Arrivare tardi

#6992
SoloLuca
Partecipante

I miei due eurocent…

E’ risaputo che certe idee (non slo in campo ludico) sono “nell’aria”, e il merito va al primo che le capta – Leggevo giusto ieri che, oltre alla quasi contemporaneità tra Meucci e Bell, il telefono venne inventato altre 6 – 7 volte nel giro di 5 anni.

Quando la “tecnologia” (che, nel nostro caso, è “lo stato di evoluzione delle meccaniche di gioco”) raggiunge un certo livello, è inevitabile che qualcuno – anzi, qualche molti – pensi a quella che Karl chiami “innovazione di rottura”.

Ma è poi un pregio essere originali a tutti i costi?

Mi spiego. L’originalità, in tutti i campi, è sempre “premiata”, ma la maggior parte delle volte è premiata perché “originale” e non perché “bella”. Il primo che crea/scopre un nuovo meccanismo di gioco – o di smaltimento dei rifiuti, per quel che conta – ha il plauso di tutti, ma, se si limita a quello, difficilmente verrà riconosciuto un “grande game designer”.

Quali altre invenzioni di Meucci ricordate voi? E di Bell?

Perciò – appoggiandomi parzialmente a quel che diceva Walter – l’originalità “di rottura” (o anche evolutiva) può essere utile. Può.

Ma solo, ed unicamente, se è funzionale al gioco, e non se è stata “forzata” nel gioco per far vedere che c’è.

Forse sono un illuso, ma penso che lo scopo principale di un boardgame (e degli altri giochi, perbacco!) sia di far divertire. Se un insieme di meccaniche, tematiche, grafica, stile sono divertenti, il gioco è buono. L’originalità di ogni singolo componente, o del loro insieme, è un optional, purchè – chiaro – non si arrivi al plagio.

Questo è ciò che penso – opinabile, ovviamente.