Ciao Dvsal e benvenuto,
a Torino ci sono parecchi appassionati e molti si offriranno di provare il tuo prototipo, quindi parti avvantaggiato.
Il mio unico consiglio se posso permettermi è: gioca, gioca, gioca e gioca ancora, a quanti più giochi diversi tra loro riesci!
Prova decine e decine di giochi, solo così potrai avere un’idea di quello che è già stato pubblicato, di quello che è presente sul mercato, ecc…
E’ un pò come per diventare scrittore: prima di poter ambire a scrivere un libro degno di essere pubblicato ed originale, sarebbe meglio averne letti parecchi… si impara tantissimo da quello fatto dagli altri!
Per i giochi “innominabili”… no, non ce ne sono. Però alcuni giochi sono un pò “vecchi”, e questo non è un atteggiamento snob.
E’ solo essere consapevoli che, ad esempio, i dischi di Claudio Villa ed il Monopoly (più o meno contemporanei, forse Villa è più recente) sono validissimi, ma un pò “datati”.
Se essere consapevoli che un gioco disegnato più di trent’anni fa (come Risiko) è tuttora molto bello (come le canzoni di Elvis Presley) ma che pubblicare nel 2007 un gioco simile sarebbe come pubblicare un disco di cover di Elvis vuol dire essere snob… bè allora siamo snob 
ciao ed in bocca al lupo (ci si vede al martedì o al venerdì prima o poi, mi sa!)