Home › Forum › Eventi home › Berceto – Impressioni di un principiante › Rispondi a: Berceto – Impressioni di un principiante
Be’ l’anno scorso l’ho saltato e m’è mancato. Quest’anno c’ero.
Il clima al solito è stato fantastico (non tanto qello fuori..)
Penso di essere stato il fesso che ha fatto più chilometri per venire lì con le mie oltre 11 ore di viaggio all’andata e 11 al ritorno..
Portavo con me quattro giochini, ne ho provato uno solo, ancora in stato embrionale e in appena 3 partite ha assunto una forma più certa.
Insomma un buon raccolto.
Grazie
Per il resto ho provato:
Dadozzo
Un’idea carina, da impreziosire. L’unico gioco sul quale mi sono dilungato in commenti (su un foglietto) per l’autore
Gioco di scontri medioevali di Mori Paolo
Leggero, rapido ed efficiente, il “warhammer tascabile” bravo Paolo.
Qualche dubbio sulla longevità, per un gioco che praticamente si trova già sugli scaffali.
Le olimpiadi di Mori
Un gioco di carte e poche medaglie semplicemente perfetto nel quale ci si occupa di vincere medaglie nelle 9 discipline olimpioniche..
Sotto stessa ammissione dell’autore, ha funzionato subito e quando l’ho giocato ha funzionato eccome.
Il gioco delle frecce a gravitazione di Carlo F.
Con una semplice modifica ha iniziato a funzionare pure lui.
Un gioco astratto, nel quale si ruota il tavoliere e si sfruttano gli effetti della “gravità”. Ci vuole un bel po’ di lavoro ancora (tipico degli astratti) per renderlo pulito. Probabilmente uno studio sulle zone del tabellone difficielmente raggiungibili dai pezzi darebbe luogo ad una condizione di vittoria alternativa “una volta raggiunto la casella obiettivo”
Inca (era lui?)
Nuova versione fresca fresca di stampa.
Aggiungendomi ai commenti degli altri.. i palazzi andrebbero ridiscussi, probabilmente la via è quella giusta.
Il gioco m’ha dato belle sensazioni, SARA’ CHE HO VINTO..
Oddio in realtà non ricordo bene..
Mouse fame di carlo lavezzi
L’ho provato “dopo”, quando gli aggiusti delle credenze erano stati fatti. L’ho giocato in 4 ed è andata molto bene. Un gioco semplice, per famiglie, nel quale si deve individuare il proprio compagno e un “topo mercenario”.
Vai carlo! quando sei aNapoli, vieni a trovarmi.
Oktawar
Non mi aspettavo un gioco così carino.
Mi sono divertito abbastanza, poichè c’erano diverse scelte da fare. I turni si succedono molto rapidamente.
Non sono pienamente convinto del bilanciamento del gioco che pur essendo buono, dà adito a delle combo tremende. Giocandolo però ho avuto l’impressione che ci fosse un “qualcosa che mi sfugge”..
Grazie a tutti, ai presenti, ma soprattutto agli assenti, visto che grazie a questi ho potuto occupare posti letto che mi hanno garantito sonni tranquilli.
I cuochi sono tutti assunti.
Inserire citazione a scelta