E’ facile avere buone idee

[Roberto]

Questa affermazione puo' sembrare una provocazione ma non lo e'.

Una cosa che posso dire dopo un po' di anni passati a inventare giochi e' che per fortuna o purtroppo avere belle e buone idee e' facile!!! Il difficile sta nello strutturarle in maniera funzionale ed organica all'interno di un contesto che e' il gioco che deve poi inserirsi in un contesto che e' ancora piu' grande che e' il mercato attuale dei giochi da tavola.
Avere buone idee e' cosi' facile che molto spesso la stessa idea, con magari qualche sfumatura, e' nata in piu' teste contemporaneamente. Spesso mi e' capitato di provare giochi con ottime idee che pero' avevano grossi problemi di “struttura”.

Secondome la cosa piu' importante e' il lavoro che supporta quell'idea che la valorizza e le da senso. Fare pratica a fare e provare giochi e prototipi e' la cosa piu' importante per imparare come strutturare e supportare le idee, tanto quelle prima o poi, in una maniera onell' altra, arrivano.

Quindi alla luce di cio' il mio umile consiglio e' di non intestardirsi oltre ogni limite su un primo gioco ma anche provare a svilupparne altri;
altre buone idee arriveranno, statene certi, ma perche' cio' avvenga e' necessario sbattersi adeguatamente,  in questa maniera si vengono a formare delle mappe mentali per la soluzione di problematiche di design o sviluppi piu' interessanti e, magari, quando riprenderete in mano il primo gioco riuscirete a evolverlo in maniere deciasamente piu' interessanti.

i miei 2 cent
Ciao ciao

" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"

[XtremeGame]

bellissimo intervento!
concordo pienamente, perchè ho un quaderno pieno di “sistemi azione” originali, e idearli non è affatto difficile.
il difficile è tutto il resto, cioè costruire un gioco che ne sfrutti uno o più..

ps: mi hai messo di buon umore, vado ad inventare

[Autore]

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