e vendere prodotti artigianali?

[secondologin]

Partecipare alle mostre d’arte e vendere le scatole dei giochi come prodotto artigianale, ovvero non stampato in serie, ma magari autoprodotto (con materiali carini) e senza fare gradi quantta di produzone.
O anche alle fiere ect…
magari numerando le copie, e vendendolo come prodotto di qualità.
Se si riesce a redere il gioco anche belloesteticamente da esporre, quando non lo si usa per giocarlo…

Avete rpesente il giodo delle 9 pecore che si spostano, dove ci son le miniature delle pecore? quello potrebbe anche andare.

Il gioco in questo modo diventa meglio dell’opera d’arte, dato che la seconda si guarda e basta,. Il gioco invece potrebbe essere ogetto di arredamento e intrattenimento ludico.

[Mariov]

Sì, ma quanto ti viene a costare una copia fatta in questo modo?
Artigianale
in piccole quantità
bella esteticamente
poi su quest’ultimo punto permettimi di consigliarti di far vedere prima in giro un prototipo pilota… per esperienza posso dirti che gli autoproduttori non sono molto oggettivi sulla bellezza estetica dei propri giochi. Si sa che i propri figli sono sempre belli, no?
(mi ci metto anch’io, eh)

Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è Mario

[PaoLo]

Comunque un’idea del genere l’ha avuta anche Walt Castagno con i suoi Indie games, se non sbaglio. Cercala nel forum.

"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."

[Autore]

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