gestione dello "spazio di gioco" senza plancia: i vuoti alla Saboteur

[confucio]

buongiorno a tutti

cosa ne pensate della gestione dello “spazio di gioco” alla Saboteur?
ovvero della possibilità di imporre ai giocatori (in fase di setting) di posizionare carte in determinate posizioni sul tavolo senza l'utilizzo di una plancia sottostante.

io vorrei utilizzare delle starting cards di un gioco di posizionamento tessere ad un tot di “spazi vuoti” di distanza l'una dall'altra (probabilmente 6 spazi vuoti verticali delle dimensioni di una carta stessa) ovviamente si possono usare delle carte inutilizzate per “misurare” la distanza necessaria.

è frustrante? lo usereste? che ne dite?

Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbici

[Mr_Pako (P.Facchini)]

mi permetto di sconsigliartelo,
il bello dell'utilizzo dei “tiles” a meno di non utilizzare dei “pezzettoni” molto grandi ( penso agli esagoni di leader 1 giro d'italia (ghenos games) ) è proprio nella possiblità di costruire via via un percorso. un punto di disconnessione può essere frustrante perchè rischia di rendere inutilizzabili le tiles circostanti.
se devi utilzzarlo va bilanciato molto moooolto bene
i miei 2 cent. 

==  La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
==  Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==

[CMT]

Ho un gioco fatto esattamente in questa maniera, con un setup iniziale che prevede una carta centrale e altre carte a distanza misurata con carte extra, poi rimosse. A chi l'ha giocato è sempre piaciuto

Cérto

[Roberto]

penso sia solo questione di abitudine… anche Eclipse usa lo stesso sistema…. e non e' agli ultimi posti su boardgamegeek

" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"

[Autore]

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