Gioco di carte sulla mala-politica

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  • #2926
    johnfish
    Partecipante

    Sono nella fase iniziale della progettazione di un gioco di carte che riguarda gli aspetti meno nobili della politica e sono in cerca di consigli e suggerimenti!

    In questo gioco ogni giocatore rappresenta un partito politico. L'obiettivo di un partito qual'è, vincere le elezioni? Ma va! :) L'obiettivo di ogni partito è quello di:

    • controllare un banca
    • controllare un mezzo d'informazione
    • controllare un gruppo industriale
    • [/list]
      Il primo partito che realizza tutti e 3 gli obiettivi o elimina gli altri partiti ha in pugno il paese e vince!

      Come funziona il gioco?

      Ogni giocatore ha a disposizione due risorse: denaro e numero di elettori. Il denaro viene utilizzato per poter giocare alcune carte e per acquisire il controllo di banche, mezzi d'informazione e industrie. Gli elettori vengono utilizzati per decidere chi va al governo ed ottenere i rimborsi elettorali (più elettori hai, più rimborsi ottieni). Se un giocatore arriva ad avere 0 elettori, viene eliminato.

      All'inizio del proprio turno, ogni giocatore gioca una carta dal proprio mazzo. Una carta può avere due effetti: portare un vantaggio personale in termini di denaro o elettori, oppure danneggiare un avversario. Gli altri giocatori a quel punto possono giocare carte che annullino o potenzino l'effetto della carta appena giocata.

      Faccio un esempio: il giocatore A gioca la carta “Scandalo sessuale”, che causa una perdita di elettori, contro al giocatore B. B si difende giocando la carta “Champions League” (c'è la partita, non importa a nessuno dei tuoi scandali!)

      Durante il gioco qualcuno potrebbe giocare la carta “Elezioni”. A questo punto succedono due cose:

    • Il partito con più elettori va al governo. Due o più partiti possono coalizzarsi per sommare i loro voti: in caso di vittoria, vanno tutti al governo.
    • Tutti i partiti ricevono gli amatissimi rimborsi elettorali!
    • [/list]
      Quali sono i vantaggi e svantaggi di essere al governo? Il partito o il gruppo di partiti che governano sono gli unici che possono giocare alcuni tipi di carte (quelle che emanano leggi) ma sono anche gli unici che subiscono l'effetto di alcune carte (es. le manifestazioni). I partiti smettono di essere al governo quando viene giocata una nuova carta elezioni o per effetto di una carta che fa cadere il governo.

      Durante la partita, i giocatori troveranno carte che consentiranno loro di acquisire il controllo di banche, mezzi d'informazione o industrie comprandole o rubandole agli avversari.

      La mia impressione è che nonostante regole abbastanza semplici, ci possa essere una buona componente strategica (Quale partito mi conviene danneggiare? Vado o no a elezioni? Con chi mi alleo? Faccio cadere il governo?).

    #31311
    fantavir
    Partecipante

    Il primo partito che realizza tutti e 3 gli obiettivi o elimina gli altri partiti ha in pugno il paese e vince!

    Ciao,
    nei giochi moderni si cerca di evitare l'eliminazione di un giocatore. Ovviamente ci sono le eccezioni, ma se un giocatore viene eliminato, idealmente la partita dovrebbe finire dopo pochi minuti, per evitare che passi il tempo a girarsi i pollici o si allontani dal tavolo mentre gli altri continuano la partita.
    Per il resto lascio la palla agli altri utenti del forum.
    Ciao

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #31313
    johnfish
    Partecipante

    Hai ragione ed effettivamente, a pensarci bene, non c'è un motivo valido per cui si dovrebbe eliminare un giocatore che arriva a 0 elettori!
    Grazie per il contributo!

    #31314
    maestrozappa
    Partecipante

    anzi, ci sono ancora adesso un sacco di partiti che non mettono il naso in parlamento da anni, ma che ancora macinano soldi! fossi in te cercherei di implementare anche questo, nel tuo gioco :)

    per il resto, potresti dare qualche descrizione più precisa? quanti giocatori, quanto tempo vorresti far durare una partita? leggo che ogni giocatore ha un suo mazzo, immagino associato al partito. questa cosa è statica o hai pure qualche idea relativa al deckbuilding?

    un mio suggerimento è di spulciare nel mondo dei LCG – living card game, che pure io ho scoperto da poco e di cui mi sono innamorato. tipo magic, ma ti mollano tutto il set base per pochi spicci, generalmente puoi farci pure i tornei spendendo poco. ma il punto più interessante è appunto il deckbuilding, che viene inteso sia per giocatori hardcore che – in certi casi – anche per casual gamers.

    se tu riuscissi a implementare questo aspetto in maniera semplice per il giocatore potresti avere una marcia in più. che so, partita a due, scegliamo democrazia cristiana contro partito socialista; il primo giocatore può scegliere tra le carte legate a andreotti, moro, fanfani, l'altro tra craxi e via dicendo. si fanno i mazzi al volo e si gioca.

    anche non volendo implementare questa cosa, tutti questi giochi LCG hanno in comune col tuo tutto il lavoro di effetti e risorse e la definizione di identità diverse ed effetti diversi. che so, magari un partito di sinistra avrà carte forti per lo sciopero, la dc controbatterebbe con l'appello ai fedeli o che so io…

    cercati Android: Netrunner, Invasion (warhammer), game of thrones (ha di buono la versione in 3 o 4 giocatori, potresti pescare pure da lì), star wars (molto interessante il suo particolare deckbuilding: non selezioni le carte singoli, ma un gruppo di carte legate ad obiettivi ben precisi, velocizzerebbe la creazione del mazzo senza andare a discapito della strategia), invece lord of the rings dovrebbe essere un collaborativo.

    oddio, ho detto tante cose strane! :D cmq se ho detto qualcosa che t'incuriosisce sto qui disponibile

    Ancora tu!!

    #31315
    Marquito
    Partecipante

    decisamente 2 ottimi consigli:

    1- non eliminare nessun concorrente, oppure quando ne elimini uno termina il gioco per tutti, vedi te come, quando e perché.

    2- deckbuilding… visto che hai denari, rimborsi elettorali e via dicendo, potresti farli spendere per acquisire carte a cui darai un valore.

    #31339
    johnfish
    Partecipante

    Grazie maestrozappa per i suggerimenti! Provo a rispondere ad alcuni punti che hai sollevato:

    quanti giocatori, quanto tempo vorresti far durare una partita?

    Vorrei fare un gioco per 3-6 giocatori con partite che non durassero più di un'ora e mezza circa. Volendo si potrebbe giocare anche in 2, ma verrebbe a mancare la parte relative alle coalizioni.

    leggo che ogni giocatore ha un suo mazzo, immagino associato al partito. questa cosa è statica o hai pure qualche idea relativa al deckbuilding?

    Il deckbuilding affascina molto anche me, mi piacerebbe applicarlo al gioco ma devo pensare bene in che modo. Il problema secondo me è che non c'è un modo per creare delle vere particolarità che distinguano un partito dall'altro. Se fosse stato un gioco fantasy avrei potuto sbizzarrirmi di più… quasi quasi scelgo veramente un'ambientazione fantasy: il partito degli orchi contro quello degli elfi, non è male come idea! :)

    L'alternativa al deckbuilding sarebbe un gioco piuttosto semplice: da un mazzo comune vengono distribuite un tot di carte a testa, poi all'inizio di ogni turno il giocatore pesca una nuova carta e ne gioca una dalla propria mano.

    cercati Android: Netrunner, Invasion (warhammer), game of thrones (ha di buono la versione in 3 o 4 giocatori, potresti pescare pure da lì), star wars (molto interessante il suo particolare deckbuilding: non selezioni le carte singoli, ma un gruppo di carte legate ad obiettivi ben precisi, velocizzerebbe la creazione del mazzo senza andare a discapito della strategia), invece lord of the rings dovrebbe essere un collaborativo.

    Ok, mi hai dato una scusa per comprarmi un po' di giochi nuovi quando vado a Lucca! :)

    #31340
    Folkwine
    Partecipante

    L'alternativa al deckbuilding sarebbe un gioco piuttosto semplice: da un mazzo comune vengono distribuite un tot di carte a testa,

    Una via di mezzo potrebbe essere quella che ho adottato io per il mio Alchemy.
    Ci sono tre mazzi comuni a tutti, ognuno contiene carte specifiche ed è dedicato ad effetti particolari ben precisi.
    La scelta del dove e quanto pescare va al giocatore che in base alla sua idea di gioco decide il da farsi.

    Nel mio game ogni giocatore ha tre azioni disponibili a turno, tra le quali pescare, giocare, e combinare le carte, lo scopo è appunto combinare gli elementi per creare un composto che dia vita al leggendario magnum opus.
    Come arrivarci? La scelta sta appunto nel dove pescare le carte.
    Voglio fare il bastardo o avvantaggiarmi velocemente con trucchetti vari? Pesco dal mazzo tattico che ha dentro carte sabotaggio e progresso.
    Voglio puntare alla vittoria con combo? Pesco dal mazzo laboratorio che ha dentro carte reazione e strumento.
    Voglio avere ampia scelta sugli elementi da combinare? Pesco dal mazzo elementi.

    Nel tuo caso potresti creare dei mazzi adatti per l'ambientazione politica.

    Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
    www.dadodadodici.it

    #31344
    maestrozappa
    Partecipante

    ok, mostro un esempio pratido di quel deckbuilding “a blocchi” : http://www.fantasyflightgames.com/ffg_content/Star-Wars-LCG/relaunch/Cards.png

    se guardi l'immagine, ci sono 6 carte: una orizzontale, le altre orientate normalmente. quella orizzontale è un obiettivo, devi metterne almeno 10 per fare un mazzo. quelle 5 carte che vedi possono essere anche 5 carte uguali, o anche, essere presenti in altri obiettivi. e puoi mettere massimo 2 copie dello stesso obiettivo nel mazzo.

    per esempio ho visto uno giocare 3 copie di dart vader che è potentissimo: ha scelto 3 obiettivi del lato oscuro, ciascuno dei quali ne aveva una copia.

    insomma, è cmq deckbuilding, ma più “riassunto”. suggerimento mio sul gioco politico:

    il giocatore sceglie un partito da giocare. invece degli “obiettivi”, si possono scegliere le correnti; ogni corrente si porta appresso x carte appropriate.

    per le carte ti suggerirei di sbizzarrirti. le “variabili” da manipolare sono risorse finanziarie e voti, quindi tutte le carte ti farebbero pagare un po' di uno e magari pure un po' dell'altro per avere effetti di tutti i tipi. in particolare prendi esempio da netrunner, lì ci sono i soldi che sono il punto cardine, e altri numerini (tipo link, memoria) che puoi tradurre in vari tipi di voti e appoggi.

    che so… esempio pratico:

    democrazia cristiana:

    – andreottiani
    x2 appoggio della chiesa – guadagna voti o altro
    x1 andreotti – genio della politica
    x1 “meglio tirare a campare che..” – rimanda la caduta del governo
    x1 archivio andreotti – lanci scandali sugli avversari

    – morotei (o come si chiamano)
    x1 aldo moro – può collaborare più facilmente con altri partiti
    x1 appoggio della chiesa
    x2 comizio
    x1 —carta della sinistra— in virtù della capacità ad allearsi, ci si può mettere una carta della sinistra adeguata

    secondo me con questo tipo di deckbuilding si possono fare cose interessanti. anche col partito degli Elfi e il Fronte Orcocratico :D

    ah, in netrunner è inserito anche un tot ti azioni per turno: l'hacker ha 4 click, la corporazione pesca una carta all'inizio di ogni turno e ha 3 click. ti suggerisco di implementare una cosa del genere, previene i turni di 30 minuti di magic, e non è affatto poco!

    Ancora tu!!

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