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Ieri mi è accidentalmente venuta in mente una meccanica di gioco che mi sembra promettente… non fosse che mi manca il resto del gioco.
Sostanzialmente, i giocatori sono… entità di qualche genere in bilico tra il bene e il male. Questi ultimi sono rappresentati da due mazzi di carte, rispettivamente a dorso bianco e a dorso nero (potrebbe essercene uno speciale a dorso grigio con un'ulteriore espansione della meccanica di base, ma è da vedersi).
Il sistema di gioco è a suo modo semplice: la prima carta di ogni mazzo è sempre rivelata, e al suo turno un giiocatore può decidere liberamente da quale mazzo pescare. Ogni volta che si pesca da un mazzo, si pone sull'altro una gemma del colore corrispondente (es. pesco dal mazzo bianco, metto una gemma nera sul mazzo nero). Se si pesca da un mazzo sul quale vi sono delle gemme, si prendono sia le gemme, sia tante carte (inclusa la pescata originale) quante sono le gemme in questione (quindi pesco dal mazzo nero su cui ci sono tre gemme, mi prendo le 3 gemme, prendo la carta rivelata che avrei preso comunque più altre due carte che non conosco).
Il problema è che cosa farmene di tutto ciò mi è ignoto, al di là del fatto che le carte bianche dovrebbero fare cose buone (quindi non necessariamente utili al singolo giocatore) e quelle nere cose cattive.
Pensavo a qualcosa tipo influenzare lo sviluppo di una o più popolazioni, ma per ora è tutto abbastanza vago. Idee? Suggerimenti? insulti?Cérto
La meccanica delle gemme come incentivo alla carta mi piace molto, magari le gemme possono essere usate per fare azioni standard simili a quelli delle carte ma con qualche differenza sostanziale.
L'idea / obiettivo è quello di costruire qualcosa di monumentale, ma le cose che scegli hanno influenza su tutti i giocatori ( aumento e diminuzione della popolazione, della disponibilità di risorse e di roba simile ) .
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==La meccanica delle gemme come incentivo alla carta mi piace molto, magari le gemme possono essere usate per fare azioni standard simili a quelli delle carte ma con qualche differenza sostanziale.
In realtà l'idea su cui mi stavo orientando era l'esatto contrario, le gemme non sono incentivi bensì una penalità che controbilancia il fatto di pescare più carte (il gioco è tutta una faccenda di equilibri: peschi bianco? aiuti il nero a pescare di più. Peschi tante carte? Hai comunque uno svantaggio che ti fa pensare due volte prima di farlo, e così via).
Rimuginandoci ieri ero arrivato a questo sviluppo:
– le gemme si posizionano a colori inversi, nere su mazzo bianco e bianche sul mazzo nero
– non puoi avere due colori di gemme diversi in riserva, ogni volta che prendi gemme di un colore diverso da quelle che hai le annulli a coppie finché ti resta un solo colore (es, ho 3 gemme nere, ne prelevo 4 bianche, ne scarto 3 nere e 3 bianche e resto con una bianca)
– le gemme servono per usare le carte, gemme nere per carte nere, gemme bianche per carte bianche
Qui entrerebbe in gioco anche il famoso terzo mazzetto, grigio, che consentirebbe di aggirare un po' le regole (per adesso mi viene in mente una carta su cui puoi conservare 4 gemme anche di colori diversi, che contano come se fossero nella tua riserva ma non sono soggette ad autoeliminazione)L'idea / obiettivo è quello di costruire qualcosa di monumentale, ma le cose che scegli hanno influenza su tutti i giocatori ( aumento e diminuzione della popolazione, della disponibilità di risorse e di roba simile).
È più o meno la prima idea che ho avuto, ma non riesco ad ottenerne niente di concreto.
Non sarebbe male prendere qualche spunto dal film russo “Guardiani del giorno”
Lo conosco, ma non mi fa venire in mente nulla ora come ora ^__^;
Cérto
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