Prima era un gioco di deduzione e bluff (o almeno aspirava ad esserlo) ora invece è di azione, destrezza, calcolo, riflessi.
gioco da 3 a 5 eroi; durata 15 minuti max.
Svolgimento: A partire dal più giovane, nel proprio turno un giocatore sceglie una carta dalla mano e la gioca in tavola, scoperta (darà punti a fine partita) Ogni giocatore ha 11 carte in mano (10 fatiche, numerate da 1 a 10, e 1 carta IOLAO). Le carte in mano ai giocatori sono uguali per tutti.
Ogni carta (eccetto Iolao) rappresenta una Fatica, che gli altri giocatori dovranno svolgere per primi, senza sbagliarsi. Ogni fatica, per essere superata, richiede ai giocatori di svolgere una particolare attività/azione.
(falliscono tutti, tranne il primo che si cimenta nell'impresa. se però sbaglia, fallisce anche lui)
Le Fatiche: 1) uccidere il leone di Nemea: Ruggire 2) uccidere l'Idra: Dire quante carte ha ancora in mano il giocatore che ha giocato questa carta 3) catturare il cinghiale di Erimanto: Mettere le mani chiuse, accanto alla bocca, sollevare gli indici a mo di zanne di cinghiale 4) catturare la cerva di Cerinea: Farsi le corna in testa, con la mano sinistra 5) disperdere gli uccelli del lago Stinfalo: Gridare il nome/soprannome del giocatore che ha giocato questa carta. 6) ripulire le stalle di Augia: Dire la somma dei numeri delle carte giocate dal giocatore che ha giocato questa carta 7) catturare il toro di Creta: Farsi le corna in testa, con la mano destra rubare le cavalle di Diomede: Nitrire 9) impossessarsi della cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni: alzarsi in piedi di scatto 10) catturare cerbero, cane a 3 teste infernale: Prendere sotto braccio i 2 giocatori che ti stanno accanto
Se un giocatore riesce nell'impresa, sarà il prossimo a giocare una carta Fatica. La carta Iolao può essere giocata come tutte le altre carte fatica, e l'azione che gli altri devono compiere è quella di giocare il proprio Iolao sopra a quello giocato dal giocatore di turno. L'ultimo giocatore che gioca iolao, deve dare una delle sue fatiche (in tavola) al giocatore che ha giocato Iolao, che la aggiunge alla sua mano. NB: le carte fatica giocate si lasciano in tavola, mentre IOLAO si riprende sempre in mano. (ed è chi perde una carta colui che dovrà ora giocare una carta dalla mano)
Quando un giocatore resta con 1 sola carta (per forza Iolao) in mano, la partita finisce. Tutti sommano i punti dati dalle carte fatica davanti a loro (che sono numerate da 1 a 10) e chi ha più punti vince.
carino, per variare un po' puoi mettere cose tipo girare intorno al tavolo o alla propria sedia , cercare un qualcosa di un colore specifico diverso escluso i propri vestiti ecc.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Il mio co-autore mi ha giustamente fatto notare che serve una regola che dice: “non puoi giocare Iolao, se il giocatore prima di te ha appena giocato Iolao”
comunque, è vero che nelle prove non sempre è facile stabilire il vincitore, e infatti quelle che ho messo sono solo bozze… l'obiettivo è trovare 10 sfide in cui sia abbastanza chiaro il vincitore. (mettere per primi la mano sopra la carta, per esempio).
a breve riscriverò le fatiche, con nuove idee.
Le carte sono 11 a testa, perchè 11×5=55. Ed eviterei di fare più di 10 fatiche diverse, perché altrimenti è troppo difficile ricordarsele tutte, e nelle prime partite si avvertirebbe troppo il peso dell'esperienza (chi ci ha già giocato e conosce le fatiche, e chi no).
in più giocatori si avrebbero troppe persone da guardare, quindi sarebbe ancora più difficile stabilire chi è stato il primo a compiere l'azione…
In caso di contese, le risolve il giocatore di turno….
In effetti la vedo difficile stabilire con certezza chi abbia compiuto per primo una data azione, specie la 10. L'effetto di Iolao mi sembra un po' controproducente, accelera la fine della partita (riducendo di 1 le carte di un giocatore che subito dopo giocherà ulteriormente una carta) senza far guadagnare niente a chi l'ha giocato (sì, ha una carta in più, ma visto che contano le carte giocate e non quelle in mano, se ne fa poco se la partita finisce prima che riesca a usarla). Oltretutto, visto che il punteggio deriva dalle carte giocate, mi sembra che tutti vorranno giocare sempre la carta più alta di cui dispongono, per cui si rischia una serie di 10, poi tutti i 9 e via dicendo (vincitori permettendo, ma comunque sarebbe un'alternanza di 9 e 10 all'inizio, poi 8 ecc.)
In effetti la vedo difficile stabilire con certezza chi abbia compiuto per primo una data azione, specie la 10.
a tal proposito, sto cercando delle fatiche che limitino al massimo questo problema. a breve le posterò.
L'effetto di Iolao mi sembra un po' controproducente, accelera la fine della partita (riducendo di 1 le carte di un giocatore che subito dopo giocherà ulteriormente una carta) senza far guadagnare niente a chi l'ha giocato (sì, ha una carta in più, ma visto che contano le carte giocate e non quelle in mano, se ne fa poco se la partita finisce prima che riesca a usarla).
in alcuni casi questo può essere vero….verificherò e proverò a risolvere la faccenda.
Oltretutto, visto che il punteggio deriva dalle carte giocate, mi sembra che tutti vorranno giocare sempre la carta più alta di cui dispongono, per cui si rischia una serie di 10, poi tutti i 9 e via dicendo (vincitori permettendo, ma comunque sarebbe un'alternanza di 9 e 10 all'inizio, poi 8 ecc.)
questo invece non è vero, poiché se un altro giocatore giocasse Iolao, rischierei di perdere i miei punti….
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