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Come alcuni sanno, stò cercando di esaminere le strutture (insiemi di meccaniche) di alcuni giochi. Sono partito dai giochi di carte collezionabili, ma il mio obiettivo sono i giochi da tavolo. Ora a monte ho un problema serio; la mia ignoranza nel campo dell’informatica mi ha subito posto una barriera.
Torniamo indietro…
L’analisi che stò facendo parte da un esame delle diverse variabili presenti nei giochi di carte. Ora, la definizione di variabile che si addice di più alla mia ricerca è quella usata nel campo dell’informatica.
Ora il punto è… che tipi di variabili esistono? Ad esempio ho bisogno di dare un nome a un tipo di variabile I/O …su una carta c’è o non c’è un elemento – che tipo di variabile è?come vine chiamta?
Questo è il più semplice dei casi, ma ne alcuni davvero incasinati.Mi sono dato tre mesi per portare a termine questa analisi strutturale, ma in verità credo che terminerò nel periodo stabilito solo la parte funzionale (relativa alle variabili).
Ora devo scappare; vi terrò aggiornati.
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www.bgplanplay.comTrovata; quella descritta è una variabile boleana.
Boolean, cioè i valori true(vero,o anche 1) e falso(false, o anche 0).
Una variabile booleana, può per esempio, essere utilizzata come risultato di una condizioni, che per l’appunto restituirà vero,nel caso in cui la condizione sarà verificata o falso,nel caso in cui non lo sarà.Ora mi mancano le altre.
:huh:Se avete consigli da darmi… sono qui.
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www.bgplanplay.comSuggerimento 1): Elenca qui i tipi di variabili di cui hai bisogno.
Suggerimento 2): Passa in chat e chiedi….se trovi me, rifo, rince forse riusciamo ad aiutartiCmq nel tuo esempio va bene boolean, però se oltre a sapere se c’è o non c’è un elemento, vuoi sapere quale elemento c’è, tra un elenco di elementi predefiniti, allora la varibile può essere anche di tipo, diciamo così, Enum. Se poi su una carta può esserci più di un elemento…
Insomma, dipende da quali informazioni ti servono e cosa devi farci con quella carta
Ciao,
fantavirUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Grazie all’aiuto dricevuto sul forum da parte dei preparatissimi Fantavir e Rifo; posso aggiungere, anche se in maniera approssimativa, alcuni valori trovati nelle carte.
Variabile Boolean: Presenta dei valori I/O; una carta può possedere questo valore o non. Es. Un carta può possedere o non l’iconcina che indica che quella carta può esser giocata una volta sola nel turno di gioco.
Variabile Combinatoria: Presenta la possibilità di avere un combinazione di valori tra quelli possibili. Es. una gioco che presenta tre valori possibili A, B, C potrebbe avere una carta con una qualsiasi combinazione di questi valori. A, B, C, AB, BC, AC, ABC.
Enumerazione: Possibilità di avere un valore compreso in un dato range. Es per le carte napoletane abbiamo un ENUMERAZIONE da 1 a 10; e una carta può avere uno di questi valori.
Variabile di tipo stringa (ma non ne sono sicuro): Possibilità di avere un valore qualsiasi. Es il nome di una carta di magic.Ora, come quinto elemento ho un simbolo che può esser presente o meno su una carta (Boolean); nel caso sia assente, cmq, indica una tipologia di carta, mentre se è presente mi trovo davanti ad una enumerazione di 6 valori (Enumerazione). Es Un gioco sul calcio potrebbe esser strutturato nel seguente modo: Giocatori con maglia (appartenenza) e giocatori senza (neutri); quelli di appartenenza hanno uno scudetto sulla carta e possono giocare solo con i loro simili, mentre quelli neutri possono far parte di qualsiasi rosa. Di che tipo di variabile o Algoritmo si tratta?
Mi hanno consigliato di inserirlo nell’enumerazione, dato che l’assenza del simbolo costituisce cmq un elemento di riferimento. Ma essendo il neutro un valore con specifiche diverse da quelle di appartenenza, sono portato a creare un altra denominazione per questi casi.
Chiedo possibili correzioni e/o integrazioni
Post edited by: Karl, at: 2005/11/16 15:00
Post edited by: Karl, at: 2005/11/16 15:02
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www.bgplanplay.com– Karl dice: Grazie all’aiuto ricevuto sul forum
Veramente l’hai ricevuto in chat
– Karl dice: Enumerazione: Possibilità di avere un valore compreso in un dato range
Parlerei di elenco invece di range….e cambierei esempio: (‘denari’, ‘spade’, ‘coppe’, ‘bastoni’), oppure (2, 5, 8, 10). Il caso di numeri da 1 a 10 mi fa pensare ad un intero compreso tra 1 e 10, oltre che ad una enumerazione.
Stringa: un testo qualsiasi. 6 è valore numerico, il carattere ‘6’ è una stringa. La stringa non contiene valori numerici, ma testi.
– Karl dice: come quinto elemento…
Io la considerei una enumerazione di 7 elementi. Come si comporta la carta a seconda del valore assunto da quella variabile (se neutro o con uno dei 6 scudetti) è un’altra cosa.
Spero di essere stato di aiuto.
Ciao,
fantavirUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
L’utilità di un discorso del genere mi sembra di riscontrarla più a livello di strumento creativo che come analisi sistematica dei giochi.
Cioè l’ astrarre come modello le proprietà di un oggetto mi consente di variarle in modo distaccato e questo può esser di spunto alla mia immaginazione.
Ad esempio se analizzo un Cavallo.
numero di arti: 4
Teste:1
Code:1Ora vario forzatamente una o più proprietà
numero di arti: 8
Teste:1
numero Code:3Visto cosa succede? Cominciate ad immaginare qualcosa di nuovo.
La proprietà coda è poco significativa e la elimino.
Aggiungo invece una proprietà meno “diretta” o meno immediatamente variabile.dimensione testa
E’ molto creativo provare a modellare ciò che in natura è costante facendo diventare la costante semplicemente un valore di default della variabile.
Esempio rapporto dimensione testa/corpo= 1:7.
E se fosse 1:10 o 1:2 ?Mi divertivo ad applicare questo sistema ai componenti dei giochi e ai loro attributi:
esempio
Tabellone:
– numero delle boardNei giochi classici (gli scacchi, ad esempio) i valori sono:
– numero delle board= 1Tale board è condivisa
Cosa succede se le board diventano due ed ognuna diventa privata?
Posso adattare qualcosa e giocare a scacchi?E se aggiungo un’ altra board condivisa alle due private, mi viene qualche idea? Se le board private le copro, potrei fare degli scacchi a mosse contemporanee
Se aggiungo agli scacchi: numero di carte=10 (default =0) condivise?
Mi vengono altre idee?Modellare per astrarre e re-inventare può essere utile.
E’ un’ eccezionale attività che coinvolge parte destra e parte sinistra del cervello per uscire da certi stereotipi o pattern sclerotizzati.
Se volete sperimentare lo stesso tipo di scambio tra emisferi celebrali senza dover inventare giochi, potete giocare a GO (ma questa è un’ altra storia e ve la racconterò un’altra volta…)
Ciao
Post edited by: javest, at: 2005/11/20 17:24
Rispondo prima a Fantavir.
Si, scusate la discussione è avvenuta via Chat.
Utilizzo il termine range (serie) perchè mi fa pensare maggiormente ad un insieme di valori con elementi comuni. Es. Gatto, cane = Animali domestici; 1,2,3…20 = numeri positivi interi. Mentre “Elenco” è una serie ordinata, non è errata come definizione, ma credo meno appropriata di serie (in ing. range).
Quindi il termine stringa non è adatto. Perchè, come nell’esempio fatto nel mio precedente post, il titolo di una carta può costituire una variabile a stringa, ma c’è qualcosa che non mi quadra… devo rifletterci su.
Il caso 6+1 non mi convince; devo riuscire a trovare un altro gioco con questo tipo di variabile per riuscire a vederci chiaro. Cmq l’enumerazione mi convince sempre meno. (cmq hai ragione devo riuscire a lsaciarmi dietro il comportamento di quella variabile ed esaminare tuto ad un primo livello)
SEMPRE D’AIUTO
JAVEST
Il mio scopo principale è quello di rintracciare delle coerenze nei giochi di stesso genere. Queste coerenze dovrebbero, come in ogni cosa esser visibili nella struttura e negli elementi che la compongono. Prima delle meccaniche, la mia intenzione è quella di trovare le parti che vanno a costituire il gioco. Queste parti (elementi della meccanica) da ora le chiamerò “funzioni” (V.Propp).
Queste funzioni devono rappresentare l’elemento più piccolo della struttura.
Aver sotto mano una visione strutturale del gioco che si stà creando ci potrà permettere di trovare/valutare/inserire una funzione ottimale per lo scopo, in termini di semplicità d’uso, divertimento, ecc (come nel discorso che stavi facendo in chat).Interssante il discorso sulla sostituzione di elementi variabili con queli costanti (o simil) ai fini creativi. Possiamo aprire un altro thread in riguardo; mi piacerebbe discuterne.
Post edited by: Karl, at: 2005/11/16 18:42
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