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MEMTALE
Categorie: Trasporto, Memoria.
Meccaniche: Storytelling, Pescare Carte.Wow… chi se la sente? :huh:
Post edited by: PaoLo, at: 2005/03/11 18:31
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."mapa wrote:
ma esattamente cosa si intende per storytelling?
Credo si intenda un gioco alla Once upon a time, o Si oscuro Signore, cioè bisogna inventare una storia basandosi su alcuni spunti che in genere sono indicati dalle carte
Post edited by: PaoLo, at: 2005/03/11 18:32
Visto che si e’ ancora nella fase di brainstorming, per non precipitare le cose, io butto li’ un’altra idea.
Cosi’ poi se ne girano diverse, si stimolano i pensieri.Dato che a volte una delle preoccupazioni degli appassionati ideatori di giochi e’ quella del plagio, ecco un bel gioco per esorcizzarne la paura: in questo gioco i partecipanti sono degli inventori di giochi che devono crearne uno nuovo; cercare di “rubare” le idee altrui ed essere i primi a vederselo pubblicato (ideato o scopiazzato qua e la’ dagli altri giocatori)…
…si capisce che la mia impostazione e’ quella che predilige prima l’ambientazione e poi la meccanica?
Buon weekend,
RifoPost edited by: PaoLo, at: 2005/03/11 18:32
Due idee… interessanti! :blink:
MemTale mi fa venire in mente, la butto lì, il gioco di “cosa metto nella valigia?”, non so se l’avete presente: ognuno deve dire un oggetto oltre a quelli già detti dagli altri giocatori. Potrebbe essere una storia raccontato in questo modo… Bah. Oppure una specie di Once Upon A Time (qualcuno di voi ci ha giocato, oltre a me?), dove le carte che danno gli spunti per il racconto vengono riprese dal tavolo, in modo che sia necessario ricordarsi chi ha quale carta… Resta il fatto che il trasporto proprio non centra una forca… 😡
Per quanto riguarda l’idea di Rifo, sul gioco sugli inventori di giochi… l’idea mi sembra molto carina, anche come spunto per partire. Un’idea potrebbe essere che i giocatori hanno bisogno degli altri come playtester per migliorare il proprio gioco (e quindi portarlo verso l’obiettivo della pubblicazione!), ma devono anche stare attenti a non farselo fregare. Su questo posterei naturalmente un ‘thread’ dal titolo differente, se non vi spiace… Ci pensi tu, Rifo?
Aspettiamo inoltre lo spunto di chi ha sollecitato questa idea, cio* Melkios! Sei in giro? :unsure:
Ciao a tutti e buon brainstorming. Il primo cui viene qualcosa in mente fermi gli altri!
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Io. Ossia, io gioco a Once Upon a Time.
E non mi dispiacerebbe trovare l’edizione italiana (anche se credo non sia stata pubblicata…) della nuova (2004) “espansione”: Dark Tales (versione “dark” sia per i finali che per le parti della storia.Rifo
A me fa venire in mente quel gioco dove uno scrive una parola e poi piega il foglio in modo che il giocatore successivo non la vede, quest’ultimo scrive un’altra parola e così via.
Alla fine si legge la frase e si ride.Vediamo di elborare ….
Una storia (tale) di ricordi (memories) che si susseguono secondo certe regole.
Ogni racconto è rappresentato da una carta.
Ci sono delle regole che permettono l’aggancio di un racconto piuttosto di una ltro e una meccanismo di punteggio finale.
Un gioco tipo Rallye?……
dex wrote:
Un gioco tipo Rallye?
Non lo conosco.. E poi ricordati il “trasporto”, tra le categorie! :blink:
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Sinceramente mi verrebbe da pensare a qualcosa vagamente in stile once upona a time, ma con l’intento di ricostruire una storia,.
Mi spiego meglio (e mi ispiroa dun racconto , credo di Bradbury):
I giocatori sitrovamo in una situazione, senza sapere perchè, nè quanto è successo prima
Tutti hanno in mando delle carte “ricordo”, ovvero, eventi e situazioni che ricordano di aver vissuto.Sulla base diquesto, dovrebbero cercare idi ricotruire come e perchè sonmo rarrivati lì.
(sulla meccanica c’è ancora da ragionare)
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L'ipse dixit è la tomba del pensieroPer inserire il “trasporto” i giocatori potrebbero essere camionisti o mercanti (intergalattici con ambiientazione spaziale?) o che devono ricordarsi quali merci cosegnare in quali posti e in quale ordine o a chi…
Che ne dite?
Il trasporto, nel senso di un viaggio, potrebbe essere il fil rouge per la serie dei ricordi.
Ma perchè non prepariamo un gioco comunitario per il contest di BGG su quel diavolo di gioco Afgano (ma come cavolo gli è venuta l’idea)?
dex
Cominciano ad uscire delle cose interessanti. Ora mi viene da pensare a Marco Polo, noto mercante (e quindi trasportatore) che in cella ricorda e racconta (memory e storytelling) i propri viaggi. Oppure John De Mandeville, che aveva scritto memorie simili dei propri viaggi. Alcune persone (mercanti) si trovano in una taverna (a la Canterbury Tales, o Destini Incrociati) a raccontare. Ma chi vince? Come? Sono riuscito a fare più confusione? :blink: :blink: :blink:
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."PaoLo wrote:
. Ma chi vince? Come? Sono riuscito a fare più confusione? :blink: :blink: :blink:
Da buon giocatore di ruolo, questa domanda me la pongo alla fine :laugh:
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L'ipse dixit è la tomba del pensieroSalkaner wrote:
Da buon giocatore di ruolo, questa domanda me la pongo alla fine
Già, dovevo immaginarlo! Non sarà mica chi arriva prima al 36° livello?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Uso questo mio primo post anche per presentarmi, mi chiamo luca ho trentacinque anni e vivo a Nettuno, una cittadina a sud di Roma. Sono un appassionato di giochi e da qualche tempo la mia passione si stà spostando verso la creazione di giochi (anche se all’attivo non ne ho nessuno finito e tre in costruzione da non so quanto tempo). Trovo il sito molto interessante, e da quando l’ho scoperto è il primo che guardo quando mi connetto ad internet, e spero possa crescere ancora.
Trovo l’idea, di costruire un gioco in gruppo, molto interessante, ecco il mio contributo per MEMTALE: si potrebbe dividere il gioco in due parti, nella prima bisogna recuperare delle risorse, per avere nella seconda parte più carte possibili. In questa prima fase, nel tema del gioco potrebbe entrare in qualche modo il “trasporto”.
Nella seconda fase, con le carte che uno ha in mano si dovrebbe costruire una storia, alla “once upon a time”, oppure bisognerebbe adattare le proprie carte ad una storia già determinata all’inizio. Per esempio ci sono delle carte che già raccontano una storia e, all’inizio del gioco ne viene pescata una. Queste prevedono sia quali carte devono entrare in gioco, sia in quale ordine, sia con quali punteggi. Magari questa carte viene letta solo all’inizio e il giocatore deve memorizzarla. Altre eventuali carte giocate devono essere inserite in modo coerente alla storia.
ciao a tutti
Luca
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