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qualcuno sa dirmi il numero standard di produzione delle carte piccole (quelle di trajan, strasbourg o notre dame per capirci)
formato 44mm × 63mm
grazie
qua dicono 18 carte per foglio A4
http://boardgamegeek.com/thread/954140/card-layout-for-pnp-files
www.negrotraduzioni.com
ti ringrazio della risposta. eppure è strano! nè strasbourg (150 carte piccole) nè trajan (60 carte piccole) nè notre dame (45 carte piccole) nè pirate's cove (112 carte piccole) hanno un numero di carte multiplo di 18, pur essendo di editori diversi…
ti ringrazio della risposta. eppure è strano! nè strasbourg (150 carte piccole) nè trajan (60 carte piccole) nè notre dame (45 carte piccole) nè pirate's cove (112 carte piccole) hanno un numero di carte multiplo di 18, pur essendo di editori diversi…
Quello che Nero intende dire è che 18 carte per foglio è un numero adatto ai giochi Print and Play, dato che la maggioranza delle stampanti sono A4 (o Letter) si deve far riferimento a quello che ci puoi stampare, ma i giochi che vengono venduti non vengono sicuramente stampati con quelle.
Ad esempio, un mazzo di carte da poker viene stampato su un singolo foglio che contiene le 55 carte (52 normali + 2 joker + 1 carta extra) e questo numero si ritrova in altre produzioni (tanti giochi sono composti da 110 carte). Ma non è una regola fissa, se hai bisogno di un determinato numero di carte, usa quello e non preoccuparti di eventuali vincoli.
Ad esempio, The Game Crafter ti permette di includere un numero qualsiasi di carte, anche di formati differenti.
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//andAd esempio, The Game Crafter ti permette di includere un numero qualsiasi di carte, anche di formati differenti.
Però anche per loro il foglio è di 18 carte se usi il formato poker/bridge
Cérto
sapevo del 55 per le carte normali, ed è per questo che volevo sapere il numero per le carte piccole. se c'è per le carte normali, allora deve esserci anche per le carte piccole no?
e poi scusa Nand, come fai a dire che non dovrei curarmi troppo di questo aspetto? un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco inferiore allo standard editoriale (si aggiungono 2 o 3 carte pubblicità-promo-bianche e il problema è risolto) e un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco superiore allo standard editoriale (ti tocca cambiare il mazzo dopo che lo hai playtestato, bilanciato, etc…)
e poi scusa Nand, come fai a dire che non dovrei curarmi troppo di questo aspetto? un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco inferiore allo standard editoriale (si aggiungono 2 o 3 carte pubblicità-promo-bianche e il problema è risolto) e un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco superiore allo standard editoriale (ti tocca cambiare il mazzo dopo che lo hai playtestato, bilanciato, etc…)
Dipende dalla distribuzione che gli vuoi dare, e dall'editore che te lo pubblicherà.
Se vuoi fare un Print and Play, allora conviene valutare in base al numero di carte che ci possono stare in un A4/Letter.
Se vuoi fare un Print on Demand, dipende dallo stampatore: The Game Crafter stampa le carte Mini (1.75 x 2.5) in fogli da 32, ogni foglio costa $2.80, ovvero puoi inserire un numero qualsiasi di carte, ma spenderai in base a multipli di 32 (1 carta=32 carte=$2.80, mentre 33 carte=64 carte=$5,60). E ci sono anche le Micro (1.25 x 1.75) in fogli da 56 al costo di $3.92; fra parentesi, dato che le Poker le stampa in fogli da 18, posso immaginare che abbiano stampanti A3 (o simili).
Se vuoi proporlo a un editore, dipende dall'editore: ce ne sono alcuni che hanno dei vincoli stringenti (ad esempio la Adlung ha pubblicato molti giochi in un singolo mazzo di 66 carte 3.50″ x 2.25″), ma altri non hanno limitazioni (nei giochi Fantasy Flight ci sono sempre numeri diversi, ad esempio le carte piccole in Arkham Horror sono 189, in Mansions of Madness 224, e anche tu ha portato come esempio vari giochi con un numero di carte sempre differente), a seconda delle macchine che possono utilizzare ci saranno numeri differenti.
Quindi il mio consiglio è di ragionare prima di tutto sul gioco, non metterti dei limiti (a parte quelli ragionevoli), quando un editore accetterà di pubblicarti un gioco, allora si potrà ragionare sulla sua realizzazione, in base ai vincoli che eventualmente potrà porre. Se vuoi un punto di partenza, considerando le 32 carte per un A3, puoi ragionare sui multipli di 64 o 128.
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//andsapevo del 55 per le carte normali, ed è per questo che volevo sapere il numero per le carte piccole. se c'è per le carte normali, allora deve esserci anche per le carte piccole no?
e poi scusa Nand, come fai a dire che non dovrei curarmi troppo di questo aspetto? un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco inferiore allo standard editoriale (si aggiungono 2 o 3 carte pubblicità-promo-bianche e il problema è risolto) e un conto è fare un gioco di carte con un numero di carte di poco superiore allo standard editoriale (ti tocca cambiare il mazzo dopo che lo hai playtestato, bilanciato, etc…)
Il fatto è che chi stampa in layout (stampanti serigrafiche o professionali) può decidere di stampare come vuole, ovvero, se crei un gioco con dentro 71 carte, di formato poker, loro stampano 71 fogli con una carta per foglio, poi ci sono le taglierine che dividono le carte e le impacchettatrici che creano i 55 mazzi da 71 carte.
Spero di essere stato spiegato.
Se invece utilizzi una ditta online (TGC o simili) devi obbligatoriamente creare giochi con un numero esatto di carte (18 o multipli in formato poker, 36 o multipli in formato minicard – metà formato poker [anche se si possono creare mazzi da 18 facendo stampare 2 mazzi su un unico foglio] e vià così) questo perché loro stampano in digitale usando stampanti laser A3, che possono contenere 18 carte formato poker o 36 carte in formato minicard …
Io ho stampato un gioco con 150 carte 44X68 “buttando” via 6 carte perchè nel foglio di stampa ce ne stavano 156.
in questa immagine che cerco di allegare ci sono alcuni standard di deck shield, per cui desumo questi sono almeno in parte gli standard di formati, ogni editore poi sceglie come impaginare meglio.molto interessante marquito! dove l'hai trovato?
INs4n3 non ho ben capito perché dovrebbero buttare via 71 fogli anzichè stampare 2 o 3 fogli pieni di carte più uno parzialmente riempito.
poi una domanda, sembra banale ma ha diverse implicazioni:
i fogli di carte che stampano prevedono che non ci sia distanza tra le varie carte? e c'è un margine minimo da lasciare tra carte e bordi del foglio, oppure i bordi del foglio coincidono con le carte più esterne?C'è un bordo e si chiama “bleed”. In questa zona non devono esserci elementi grafici in quanto ovviamente non verranno stampati…
qui si vede un po' il processo di stampa di Ludo Fact leader nella produzione di giochi…
http://www.youtube.com/watch?v=uvrmG7G7XqU
www.negrotraduzioni.com
INs4n3 non ho ben capito perché dovrebbero buttare via 71 fogli anzichè stampare 2 o 3 fogli pieni di carte più uno parzialmente riempito.
Presumibilmente stampano 71 fogli ognuno di dimensioni poco superiori a UNA carta
poi una domanda, sembra banale ma ha diverse implicazioni:
i fogli di carte che stampano prevedono che non ci sia distanza tra le varie carte? e c'è un margine minimo da lasciare tra carte e bordi del foglio, oppure i bordi del foglio coincidono con le carte più esterne?C'è spazio tra le carte e tra i bordi e le carte, indispensabile per il taglio che in genere è a pressione, tipo fustella.
Per questa ragione esiste il “bleed” di cui parla Nero79 (che non è, propriamente, il bordo, ma lo spazio non stampabile in cui lo sfondo della tua carta dovrebbe comunque estendersi (“bleed”, appunto) per assicurarti che lo sfondo del prodotto finito sia regolare anche in caso di lieve sfasamento nel ritaglio, e che non ti ritrovi carte con una linea bianca su qualche latoCérto
Ciao,
dalle mie parti si parla di:
– margine (il bleed di cui parla nero): il bordo che deve essere all'interno di ogni carta, per evitare che a causa di slittamenti una carta vada a finire sull'altra. Inoltre più il margine è alto, meno si nota lo slittamento eventuale. Considerando che può esserci uno slittamento di 1-2mm, si possono lasciare circa 5mm di margine. Poi ovviamente dipende dalla precisione della macchina. Le carte però non devono avere una cornice grafica: visto che le carte vengono impaginate l'una accanto all'altra, l'importante è che il lato sinistro coincida con il destro, e il superiore con l'inferiore. Ad esempio può esserci una banda orizzontale al centro che passa attraverso tutta la carta da sinistra a destra, però poi tutte le carte di quella fila devono averla.
– pinza: se il foglio è 100x70cm, 1,5cm sul lato lungo vengono utilizzati per tenere il foglio, quindi lì non potranno essere disegnate carte. Anche qui le cose possono cambiare a seconda del foglio e della macchina.Riguardo il file di Marquito, penso che ci sia un refuso: guardando l'immagine, la carta grigia dovrebbe essere 70x110mm, non 70x100mm.
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Sul discorso delle 71 carte, da quanto ho capito fanno fogli di stampa ognuno con più immagini della stessa carta, dopodiché sovrappongono i fogli, li fustellano assieme in modo che si formino mazzi con una carta da ogni foglio, e avvolgono nella pellicola. Fogli di stampa da 1 carta mi sembrano piuttosto anti-economici.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
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