Nel gioco di carte su cui sto lavorando Ajur (che ora si chiama Tessitori del Fato) ho introdotto una meccanica che non mi pare di avere mai visto, ma vorrei la vostra conferma, o smentita.
– Vi sono carte double face e presentano un'abilità per ogni verso.
– Nel mio turno posso usare l'abilità della carta, quindi la giro dal verso opposto.
– Nel suo turno, il mio avversario, potrà usare l'abilità impressa sull'attuale verso delle carta.
Potrebbe essere una meccanica inedita?
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
In Ur (di un certo Paolo … non mi ricordo il cognome) ci sono delle carte azione a doppia faccia, ma vengono usate in maniera diversa da quella che hai descritto tu
Meccanica interessante…mi hai fatto venire in mente CHRONONAUTS.
In chrononauts ci sono delle carte che rappresentano determinati eventi della storia reale. Modificandone uno tramite carte azione è possibile creare una storia alternativa (e dei paradossi) girando la carta (evento modificato). Poiché gli eventi sono collegati girare una carta evento ne fa girare altre a catena…
Meccanica interessante…mi hai fatto venire in mente CHRONONAUTS.
mi sono ispirato a quel gioco infatti… è un esempio di meccaniche alternative e davvero innovative.
sto usando questa meccanica in un gioco nato per essere un collezionabile, in maniera che anche un giocatore che non possegga carte molto forti possa utilizzare quelle dell'avversario.
Le abilità di queste carte sono molto forti, permettono di cercare carte nel proprio mazzo, pescare molte carte etc… però usarle fa concludere il turno, in questa maniera si da equilibrio al gioco.
dopo che un giocatore le ha usate l'avversario può scegliere: – o sfrutta il turno di vantaggio – o utilizza la stessa abilità riconsegnando il turno all'avversario
inoltre se l'avversario decide di non usarla più neanche tu potrai usarla (anche se vi saranno altre carte capace di rigirarle).
non provatemi a fregare l'idea ho spedito questa regola con posta sigillata con cera lacca e timbro al Cancelliere Reale del Principe di Savoia
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Beh, come sistema è simpatico, per l'appunto ricorda vagamente Ur e Chrononauts ma direi che è abbastanza originale. C'è da vedere poi come rende “in game”, ma sulla carta imho non è affatto male.
Ho qualche perplessità sull'uso in un collezionabile, sia in generale (preferirei usare un'idea carina in un boardgame piuttosto che in un card game) che come “sbocco” a livello di pubblicazione… piuttosto che un CCG penserei a un LCG se dovessi proprio andare sul genere “1 vs 1 con deckbuilding”.
Comunque, sappi che la busta è stata intercettata dai ninja della Confraternita del Puzzillo Nero…
Comunque, sappi che la busta è stata intercettata dai ninja della Confraternita del Puzzillo Nero…
sapevo che non mi dovevo fidare di quel capragatto ubriaco!
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
…a proposito di collezionabili, anche in MAGIC ci sono delle carte bifacciali ma di solito riguardano creature che possono agire in due modi o che si trasformano a fronte di certi accadimenti. carte bifacciali anche in GARIBALDI: se mi ricordo bene qui cambiano a seconda di chi le usa.
l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
…a proposito di collezionabili, anche in MAGIC ci sono delle carte bifacciali ma di solito riguardano creature che possono agire in due modi o che si trasformano a fronte di certi accadimenti.
Le carte di Magic non sono bifacciali, hanno una sola faccia divisa in due metà “speculari” (nel senso che quando una è dritta l'altra è capovolta, non nel senso che si somigliano )
A me ricorda il sistema delle tessere di “Mondo senza fine” dove in base alla disposizione della tessera con un azione su ogni lato, un giocatore sceglie la sua azione imponendone una ad ogni altro giocatore
Non è bello ciò che è bello... Ma che bello, che bello che bello!
okko – l'era di asagiri carte doppia faccia per i diversi stati dei personaggi
warriors elite carte a faccia dimezzata per diversi utilizzi… se non ricordo male. solo che il sito mi sembra down
più di una volta ho pensato di utilizzare le carte con facce divise in sezioni (orizzontale, verticale, diagonale) per costruire una matrice sul tavolo in una sorta di civilizzazione. ma niente è andato avanti. se qualcuno fosse interessato…
L'idea è ottima (se io uso la carta l'avversario può utilizzare il retro… grandi quantità di scelte) Non credo sia funzionale come collectable… da giocatore di magic tenderei a fare mazzi di carte forti che non determino troppo vantaggio all'avversario… sarebbe quindi come giocare tutti con carte mediocri. Tanto vale farle tutte mediocri e mono faccia
da giocatore di magic tenderei a fare mazzi di carte forti che non determino troppo vantaggio all'avversario
il saggio dice: Per essere un Buddha devi trascendere il tuo essere giocatore di magic e diventa giocatore di briscola.
sarebbe quindi come giocare tutti con carte mediocri. Tanto vale farle tutte mediocri e mono faccia
esattamente, non esiste più la carta forte, esiste la carta utile alla strategia.
precisiamo: oltre alle carte double-face che vengono tenute separate dal mazzo vi sono le carte normali.
– Ogni mazzo è composto da 40 carte “mono-face” e 6 carte double face.
– All'inizio della partita il “primo giocatore” pone una carta “double-face” e poi tocca al secondo, e così via fin quando entrambi non hanno posto 3 carte a testa.
– Non si può porre una carta uguale ad una già presente!
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Ma quindi i giocatori si dividono lo stesso mazzo? Cioè si prendono le 46 carte e le si distribuiscono in modo casuale.
Un idea: perché non metti 6 carte doppie in gioco prima che cominci la partita (in ogni partita le carte doppie sono sempre quelle, almeno per la prima edizione), non apparterranno a nessun giocatore e ognuno le potrà usare come crede tenendo conto che quando si usano si passa il turno.
www.cartebomba.blogspot.com
Autore
Post
Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 21 totali)