- Il topic è vuoto.
-
Post
-
Ecco un gioco ormai quasi completato, mancano solamente le illustrazioni.
E' un gioco di carte con meccanica ad aste nel quale i giocatori sono armatori medievali alle prese con contratti da concludere al fine di arricchirsi e guadagnare punti.Il gioco comprende:
MAZZO DELLE MERCI
MAZZO EMPORIO
MAZZO CONTRATTI
MAZZO DELLE NAVIAll'inizio del gioco si dispongono i mazzi al centro del tavolo, coperti.
Dal mazzo MERCI si pescano tre carte e le si pongono scoperte una accanto all'altra.
Queste carte rappresentano le bancarelle dei fornitori.La stessa operazione si compie con il MAZZO NAVI.
I mazzi CONTRATTI e EMPORIO vengono sistemati nelle vicinanzi in modo che siano facilmente raggiungibili da tutti.
I giocatori ricevono ciascuno 15 monete d'oro con le quali iniziano il gioco.
Inoltre ciscun giocatore riceve 3 carte contratto.Il turno di gioco di ogni giocatore si svolge in tre fasi:
MATTINA: al mercato i fornitori allestiscono le proprie bancarelle. Il giocatore di turno pesca due carte e le dispone su una delle bancarelle già in gioco.
POMERIGGIO: l'armatore sceglie di compiere obbligatoriamente una delle azioni sotto descritte:
-ACQUISTARE UNA FORNITURA: il giocatore di turno sceglie una delle bancarelle del mercato. A turrno gli altri giocatori fanno un'offerta in monete d'oro se sono interessati alle merci esposte, oppure decidono di non essere interessati. Per ultimo il giocatore di turno fa la sua offerta che ovviamente deve essere maggiore del giocatore che ha fatto l'offerta maggiore, o rinunciare.
Il vincitore dell'asta si accaparra le merci di quella bancarella.-ACQUISTARE UNA NAVE: il giocatore di turno prende una delle navi scoperte pagandone il prezzo, poi pesca una nave dal mazzo affinché sul tavolo ce ne siano sempre 3 disponibili.
-VISITARE L'EMPORIO: il giocatore di turno scarta tante monete d'oro quante sono le carte dell'emporio che vuole vedere. Dopodiché ne sceglie una e ripone le altre in fondo al mazzo. Se l'oggetto acquistato è giocabile immediatamente, il giocatore esegue l'azione descritta.
-GIOCARE un OGGETTO: il giocatore di turno risolve l'azione di un oggetto che ha in mano.
-ACQUISIRE un CONTRATTO: il giocatore pesca la carta CONTRATTO in cima al mazzo.
SERA: se su una bancarella ci sono 7 carte, la fornitura viene scartata.
COME SI OTTENGONO PUNTI:
i contratti riportano una combinazione di merci e navi o requisiti particolari per essere soddisfatti. Soddisfatti tali requisiti il giocatore riceve punti a fine partita e monete d'oro nell'immediato.sembra un'idea carina, mi ricorda un po il gioco di carte Amerigo che ha vinto un edizione di “gioco inedito”
Al mattino Il giocatore pesca due carte dal mazzo merci?
Le navi a cosa servono?
immagino a trasportare le merci ma in quale meccanica entrano?
Hai un regolamento completo?Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.Marco Piola Caselli
Grazie!
Allora, la prima azione del giocatore di turno è quella di pescare due carte dal mazzo merci e metterle su due delle tre bancarelle. Ci sono delle piccole limitazioni a questa azione ma per ora non importa.
Le navi servono a trasportare le merci, ci sono 4 tipi di navi: goletta (2 merci) lancia (3 merci) caravella (4 merci) galea (6 merci).
Quando ottengono le merci i giocatori possono posizionarle sotto le navi. Una nave a pieno carico può lasciare gli ormeggi e risolvere così il contratto. Generalmente i contratti danno punti in base alle combo di merci e alle navi che le trasportano. Per esempio, se un contratto richiede 2 spezi e 2 attrezzi, il giocatore può ottenere più punti se risolve il contratto con una caravella che con due golette.Non ho ancora un regolamento completo, mancano ancora le illustrazioni del prototipo!
Sembra uguale ad Amerigo, lo conosci?
http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-Amerigo.html
Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.Marco Piola Caselli
A me non sembra.. cosa ha in comune con Amerigo?
Comunque meglio così.. Amerigo a me non piace affatto, questo sembra più carino
Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!
ha in comune l'ambientazione per esempio!
Il gioco avrà meccaniche diverse da Amerigo ma è sempre un gioco di carte in cui trasporti merci con delle navi. Cambia il modo di acquisto che avviene per aste ma io avrei cambiato l'ambientazione per creare qualcosa di originale.
Neanche a me è piaciuto AmerigoCome autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.Marco Piola Caselli
suggerisco anche io di cambiare ambientazione
e ti faccio una domanda:
cosa è che rende il tuo gioco parzialmente (o totalmente) innovativo?non conoscevo amerigo ma da come ne parlano i pareri sono alquanto contrastanti. comunque,cambiare ambientazione è fattibilissimo,già se volessi ambientarlo nello spazio …
mmm…come si evince anche in altri post in cui si parla espressamente di originalità e innovazione io non sono per l'innovazione a tutti i costi.l'innovazione è certamente un valore aggiunto se bene amalgamata al gioco ma saper dosare meccaniche note è altrettanto importante. suggerite qualche ambientazione in particolare?cosa è che rende il tuo gioco parzialmente (o totalmente) innovativo?
La domanda é rivolta a me o a Matt?
Mi fai venire in mente un topic che tra pochi minuti apriró e titoleró “DESERTIKA – nuove meccaniche di gioco?”Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.Marco Piola Caselli
non conoscevo amerigo ma da come ne parlano i pareri sono alquanto contrastanti. comunque,cambiare ambientazione è fattibilissimo,già se volessi ambientarlo nello spazio …
mmm…come si evince anche in altri post in cui si parla espressamente di originalità e innovazione io non sono per l'innovazione a tutti i costi.l'innovazione è certamente un valore aggiunto se bene amalgamata al gioco ma saper dosare meccaniche note è altrettanto importante. suggerite qualche ambientazione in particolare?Innovazione é una parola alla quale é MOLTO difficile trovare spazio in un nuovo gioco, originalitá é una parola che dovrebbe trovare spazio in OGNI gioco.
Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.Marco Piola Caselli
Già sono più d'accordo, anche se originale è anche saper rimescolare le carte in gioco in maniera originale, appunto
Vogliamo trasformare Spices&Caravel in Lithium&Starship?
O in qualcosa d'altro? Si possono per esempio cambiare le carte Contratti in carte Missioni e di conseguenza le merci diventano le componenti per risolverle!
okkey, è un gioco e di aste e missioni.
io inserirei però la possibilità del commercio TRA i giocatori
(scambio di carte a determinate condizioni)inoltre concordo sul cambio di “location”
andrei però sullo specifico e non sul vago “lo spazio” o “il medio evo”
prendi un posto/luogo/età precisa. anche fantastico non importa.Offro io un pò di “Storming” in fondo il meccanismo si adatta a molte ambientazioni:
– al posto delle caravelle delle belle carovane di dromedari ed ambientazione desertica/via delle spezie ecc…
– al posto delle caravelle dei convogli di vagoni merci da spedire lungo la transiberiana
– ambientazione lungo il Nilo: ci sono le piramidi da costruire, quindi il cantiere và alimentato, pietre, schiavi, generi alimentari ecc… ma attenzione che il general contractor (faraone?) potrebbe volere la vostra testa se gli sbagliate la fornitura di pietre ^^
– ambientazione fendesy
– ambientazione nel rinascimento italiano (che è tanto stiloso) in qualche piccola città (la tua?)
e, così, via.Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbicil'ambientazione medievalmente imprecisa di merci e navi mi piaceva perché avevo già pronti altri concetti da inserire in un'espansione, pirati e città nell'impero dei mari. Ma credo che con un minimo sforzo possa adattare anche quelli alla nuova ambientazione.
L'ambientazione egiziana non mi dispiace affatto, prova a vedere come il concetto di scambio tra giocatori o altre idee che hai in mente possano adattarsi al gioco.
L'importante è che rimanga molto immediato e possibilmente indipendente dalla lingua. Anche se gli oggetti un minimo di testo lo avranno (a meno che gli effetti possano ridursi in simboletti e diagrammi).
Dai, chi vuole entrare nel progetto?
Proponete altre ambientazioni, il gioco funziona, necessita di piccole limature!ecco appunto. quindi prima di pensare a future espansioni, pensiamo a farne un gioco valido così come è adesso!
è possibile avere un regolamento e/ prototipo?
ti aiutiamo volentieri, ma con così poche info, è impossibile!quando dici che il gioco FUNZIONA, lo dici perchè hai condotto una serie di playtest secondo un processo iterativo che ti ha portato alla versione attuale, oppure non l'hai quasi mai/mai provato?
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.