Non lo sapevo fino a qualche giorno fa, quando un mio amico mi ha mandato una foto! Ad ogni modo non mi meraviglio della presenza di un gioco simile… le cose che volevo fare negli ultimi 5 anni le ho sempre viste pubblicare l'anno dopo da qualcun'altro. Questo gioco ho deciso di farlo e, questa volta, sono anche io uno dei pesciolini del mercato! Ora vediamo come va
mi auguro che il gioco funzioni e tu riesca a pubblicarlo da solo, perché se ciò non dovesse avvenire il fatto di aver registrato il marchio ti allontana da (quasi) qualsiasi editore.
Il marchio non è ancora registrato, per cui se dovesse piacere ad un editore non ci sarebbero problemi a riguardo. Chi vivrà vedrà!
Ti ringrazio davvero tanto per la cura che hai messo nell'elencare tutte queste cose. Ti rispondo anche io a punti perchè è più chiaro.
1) Per usare il simbolo ® un marchio deve essere registrato. Il TM invece indica perlopiù una paternità (che chiaramente detengo) ed è legalmente utilizzabile dal momento in cui uno effettua una semplice richiesta di registrazione. Attendo che il gioco prenda un po' piede, prima di spendere soldi per una sigla che, di fatto, è solo una sigla (per esempio, non è come mettere un marchio CE, per il quale bisogna rispettare precisi criteri!)
2) Legalmente (fatture e partita IVA) gestisco tutto tramite una ditta individuale, per il semplice fatto che sobbarcarsi ingenti spese legali per una società più grossa che potrebbe non avere futuro è stupido. Se aggiungere la partita IVA nel sito può togliere dei dubbi e dargli credibilità, lo faccio immediatamente… In tal caso, credi che presentarsi come nascente casa editrice sarebbe comunque “strano”?
3) Vedi risposta 2.
4) Omg, mi sono completamente scordato. Da aggiungere Asap.
5)Si, il sito web è protetto da certificato SSl e, inoltre, il pagamento è solo tramite canale Paypal.
Il marchio non è registrato, ma un TM non nuoce. Non credo di infrangere un qualche tipo di regolamento o legge.
Per quanto riguarda la casa editrice, la risposta è no. Con la persona che si è occupata della parte grafica del progetto, speriamo di poter un giorno aprirne una (della quale già “annunciamo” gli ideali).
Ciao Alvar! Così come per Bang si potrebbe dire essere ispirato al Far West, (o Squillo, ispirato alla prostituzione), per DRUGZ si può dire che è ispirato al mondo delle droghe (personaggi reali, film, serie tv, ecc). Ovviamente il tutto è in chiave ironica.