Bilanciare il tuo ennesimo gioco gestionale (M. Chiacchiera)

Giugno 9, 2022 10:55 am Pubblicato da Lascia il tuo commento

Di base ci sono queste 5 regole tecniche:

1- Procedi per approssimazione raddoppiando/dimezzando gli intervalli tra i valori testati per convergere al punto di equilibrio.

Es. una cosa vale 2 e sembra poco. Prova a farla valere 4 (il doppio).

Sembra ancora poco, allora falla valere 8. Ora testi e 8 sembra valere troppo… allora dimezza l’intervallo tra 8 e 4 (=6). Procedendo in questo modo ti avvicini per approssimazione al valore ottimale…

2- Ricompensa adeguatamente le scelte di Risk for Reward.

Progressioni lineari male. Progressioni che crescono in modo diverso (non per forza geometrico) bene.

Es. In un set collection, la prima tessera vale 1, la seconda 2, la terza probabilmente deve valere tipo 4 e la quarta tipo 8, non 1,2,3,4… se anche la difficoltà di avere un set più grande non cresce in modo lineare.

3- Se si tratta di un Push your luck, il famoso detto “lascia o raddoppia” non basta. 

Perchè devi fatturare la loss aversion psicologica, cioè la paura di perdere quel che si ha.

Es. In “Chi vuol essere milionario” se ti fermi a 300mila rinunci a provare a vincere 1 milione, che è più del triplo! 

La regola aurea qui è che se c’è il rischio di perdere tutto, la scelta di andare avanti deve valere, potenzialmente, almeno 2,5 volte tanto quanto “lasciare”.

4- Usa il Valore Chiave e un Foglio di calcolo Google. In parole povere vuol dire che parti dalla cosa più base in assoluto del tuo gioco (es. 1 legno. 1 punto vittoria. 1 pallino del dado. etc…), e cerchi di calcolare tutto quanto in quei termini.

Es. 1 pietra è come 2 legni. 1 grano è come 3 legni. 1 punto è come 0,5 legni. etc… e da questo ricavi tutti i costi.

5- Ogni cosa è tanto o poco non di per sé, bensì rispetto alle altre. Tipicamente, quando hai un valore in un gioco che sembra ottimo ma ce ne sono invece altri che non riesci a far “quadrare”, la cosa che devi fare è cambiare PROPRIO QUEL VALORE CHE TI PAREVA L’UNICO DAVVERO GIUSTO. E di conseguenza, vedrai che gli altri finalmente si sistemano in automatico e/o saranno finalmente bilanciabili cambiando qualcosina di semplice.

ALTRI TRUCCHI DEL MESTIERE:

  • Scarica la responsabilità sui giocatori.
    Es. Invece di dare un costo alle carte, mettile su una fila che scorre e i costi dipendono in tutto o in parte dalla posizione della carta nella fila… sta ai giocatori capire quando conviene e quando no l’acquisto.
  • Prevedi il rovescio della medaglia.

Una variante del Risk for Reward che unisce ad essa la loss aversion (punti 2 e 3).

Es.  In ticket to Ride gli obiettivi hanno un valore variabile di punti, che diventano negativi se l’obiettivo non viene completato.

  • La più importante di tutte: Tieni conto del tuo target!

“Bilanciato bene” non vuol dire che le scelte siano tra loro matematicamente equivalenti… 

Semplificando il discorso e rifacendosi alla tassonomia di Bartle, il concetto è che un gioco è “bilanciato bene” non quando tutte le opzioni sono equivalenti bensì quando risulta bilanciato in modo “divertente” per il target di riferimento. Articolo di approfondimento…

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Questo articolo è stato scritto da Khoril

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